Annuario dei testimoni di Geova 1983

GESÙ CRISTO è stato innegabilmente il più grande uomo che sia mai esistito sulla terra, la più straordinaria figura della storia umana. Non fu la sua statura fisica, la sua forza bruta, il suo genio di condottiero militare né il suo sottile acume politico o finanziario a fargli guadagnare questa reputazione. Si distinse invece da tutti gli altri uomini per le grandi cose che compì come predicatore e insegnante.

E cosa fece di quest’uomo, Gesù, un insegnante così straordinario? Varie cose. Disse sempre la verità. Sostenne che la Parola del suo Padre celeste è verità ed esortò altri a fare altrettanto. (Giov. 17:17; 18:37) A coloro che divennero suoi discepoli, Gesù disse: “Conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi”, sì, liberi da ignoranza, superstizione e timore. — Giov. 8:32.

 Un’altra ragione per cui Gesù fu di gran lunga superiore a tutti gli altri insegnanti fu il suo modo gentile e delicato di trattare gli umili e gli oppressi che frequentava liberamente. Perfino gli oppositori ammisero: “Nessun altro uomo ha mai parlato come questo”. (Giov. 7:46) Fu senz’altro energico e schietto, però mai sgarbato, arrogante o privo di considerazione. “Le folle erano stupite del suo modo d’insegnare; poiché insegnava loro come una persona che ha autorità, e non come i loro scribi”. — Matt. 7:28, 29.

Come fece l’uomo Gesù ad acquistare tali ammirevoli qualità che lo distinsero come grande Insegnante? È vero che era l’unigenito Figlio di Dio, che aveva lasciato la sua dimora nel cielo per divenire uomo, un uomo perfetto. Ma questo di per sé non lo dotò automaticamente delle meravigliose qualità di insegnante che egli manifestò. In ogni occasione Gesù cercava invece di sapere cosa il suo Padre celeste voleva che dicesse e facesse.

Questo atteggiamento fu evidente sin dai primi tempi del suo ministero. L’apostolo Paolo attribuisce a Gesù queste parole: “Ecco, io vengo (nel rotolo del libro è scritto di me) per fare, o Dio, la tua volontà”. “Ecco, io vengo per fare la tua volontà”. — Ebr. 10:7-9; confronta Salmo 40:8.

Gesù non considerò la cosa conclusa quando si presentò al suo Padre celeste al Giordano e fu battezzato. Sei mesi dopo il battesimo Gesù disse: “Il mio cibo è che io faccia la volontà di colui che mi ha mandato e finisca la sua opera”. Un anno dopo disse: “Il Figlio non può fare una  sola cosa di propria iniziativa, . . . perché cerco non la mia volontà ma la volontà di colui che mi ha mandato”. Quindi, passato un altro anno, disse: “Sono sceso dal cielo per fare non la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”. (Giov. 4:34; 5:19, 30; 6:38) “Cristo non fece piacere a se stesso”, ma cercò sempre di fare la volontà del Padre suo. — Rom. 15:3.

Il principale tema della predicazione e dell’insegnamento di Gesù riguardava “il regno dei cieli”, “il regno di Dio”. (Matt. 4:17; Mar. 1:15) Molte sue illustrazioni si incentravano sul tema del Regno. (Matt. 13:10-53; Mar. 4:10-34; Luca 13:18-30) Insegnando ai discepoli a pregare, collegò la santificazione del nome di Geova con la venuta del Regno e il fare la volontà di Dio. — Matt. 6:9, 10.

Si è colpiti dal modo in cui Gesù cercava continuamente di conoscere la volontà del Padre suo e di ottenere la sua approvazione, fino alle ultime ore nel Getsemani. Lì lo troviamo mentre rivolge al Padre suo una fervida preghiera e dice ripetutamente: “Non come io voglio, bensì come vuoi tu . . . si compia la tua volontà”. “Non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi”. — Matt. 26:39, 42; Mar. 14:36.

ESORTÀTI ALTRI A SEGUIRE L’ESEMPIO DI GESÙ

In ogni aspetto del suo ministero Gesù diede ai suoi discepoli un modello perfetto, affinché ‘seguissero attentamente le sue orme’. (I Piet. 2:21) L’apostolo Paolo scrisse: ‘Avete da noi ricevuto istruzione sul modo in cui dovete camminare e  piacere a Dio, come infatti camminate, così continuate ancor più pienamente’. — I Tess. 4:1.

I cristiani del primo secolo adempirono il loro incarico di predicare il Regno, stabilendo un primato spettacolare. Nel giro di pochi anni si poté dire che la buona notizia era “stata predicata in tutta la creazione che è sotto il cielo”. (Col. 1:23) I risultati che ottennero nonostante le grandi difficoltà e l’aperta opposizione erano da attribuire al fatto che avevano confidato nello spirito santo di Geova, la forza che li aveva guidati nel ministero.

Che dire però dei nostri tempi? Ci sono persone che seguono le orme di Cristo Gesù? Sì! Non è un segreto che i testimoni di Geova seguono fedelmente le orme del loro Re ed Esempio, Cristo Gesù, ovunque egli li conduca. Sono dedicati a fare la volontà di Geova e non la propria. Non fanno parte di questo mondo governato da Satana e non hanno niente a che fare con la sua politica o le sue guerre territoriali. Sono moralmente puri e degni di rappresentare il puro e santo Dio Geova come ambasciatori e inviati del suo giusto Regno. Il rapporto mondiale dei testimoni di Geova per il passato anno di servizio conferma largamente questi fatti.

IL MONDO È IL CAMPO

Riguardo a questo tempo di mietitura Gesù disse: “Il campo è il mondo”. (Matt. 13:38) È dunque motivo di grande soddisfazione prendere in esame il rapporto mondiale del servizio di campo dell’anno scorso, poiché esso mostra quale straordinaria mietitura è stata compiuta. — Vedi le  pagine 24-31.

 Un rapido riassunto delle cifre indica che la stragrande maggioranza dei paesi ha registrato aumenti in molte fasi dell’opera. Nei 205 paesi elencati c’è stato un aumento del 4,2 per cento nel numero medio dei proclamatori rispetto all’anno precedente. Anche il numero medio dei pionieri è aumentato del 14,3 per cento. Ci sono stati aumenti pure del 7,3 per cento nelle ore e del 7,5 per cento negli studi biblici. Il numero dei battezzati è aumentato di un bel po’, del 15,6 per cento! Anche i presenti alla Commemorazione sono aumentati del 4,4 per cento malgrado il fatto che nel 1981 la Commemorazione sia stata celebrata di domenica.

Da numerosi paesi giungono notizie di grandi aumenti nel numero dei fratelli che l’anno scorso si sono impegnati nell’opera di pioniere ausiliario. Per esempio la Svezia riferisce che in aprile un proclamatore su sei ha prestato servizio in qualche fase dell’opera di pioniere. La Thailandia riferisce che il 21 per cento dei proclamatori di quel paese si sono impegnati in varie forme di servizio continuo. Il Portogallo comunica un aumento del 48 per cento nei pionieri ausiliari rispetto al massimo precedente. In Corea i pionieri ausiliari sono aumentati del 30 per cento. “Con più ‘soldati in prima linea’”, dicono, “speriamo di avere un aumento maggiore nel nuovo anno di servizio”. La Repubblica Sudafricana scrive: “In un periodo di quattro mesi un sorvegliante viaggiante zulù ha aiutato 71 proclamatori a intraprendere l’opera di pioniere ausiliario e altri 22 quella di pioniere regolare. In ciascuna delle sue ultime circoscrizioni  questo fratello ha aiutato oltre 50 persone a fare i pionieri regolari”.

Il Messico comunica d’avere avuto in agosto un massimo senza precedenti di 113.823 proclamatori. Anche gli studi biblici hanno superato i 110.000 in quel paese. “Alle normali adunanze”, dicono, “i presenti sono il doppio del numero dei proclamatori. In una congregazione di 32 proclamatori i presenti sono 255”. Il Giappone ha oltrepassato i 70.000 proclamatori durante l’anno passato (72.015 in agosto, un aumento del 19 per cento). Anche il numero degli studi biblici è aumentato di parecchio rispetto all’anno prima. Il Giappone aggiunge: “Non possiamo tralasciare qualche commento sullo spirito di pioniere. In giugno abbiamo avuto 25.140 pionieri, circa il 36 per cento dei proclamatori! . . . Siamo convinti che ci sarà un altro grande radunamento di persone simili a pecore prima della grande tribolazione, mentre Geova sicuramente affretterà l’opera”. Negli Stati Uniti si è avuto in agosto un massimo senza precedenti con 613.007 proclamatori. Particolarmente entusiasmante in quella nazione è stato il fatto che in aprile ci sono stati 75.538 pionieri ausiliari, vale a dire 24.530 più del massimo precedente, che risaliva all’aprile del 1979.

Alte percentuali d’aumento sono state registrate non solo nelle grandi nazioni ma anche in piccoli paesi remoti, come le Isole Fær Øer le quali comunicano che nei primi 10 mesi dell’anno di servizio hanno avuto un aumento del 23 per cento nel numero degli studi biblici e del 24 per cento nella distribuzione delle riviste.

 Ma più interessanti delle cifre stesse sono i rapporti delle filiali contenenti alcune delle incoraggianti esperienze avute dai proclamatori del Regno nelle varie attività di predicazione. Siamo felici di narrarne alcune secondo lo spazio disponibile.

ESPERIENZE NEL CAMPO

Tra coloro che sono stati battezzati in Thailandia nel passato anno di servizio c’era una famosa indovina. Discende da un ex capotribù e aveva ereditato amuleti di inestimabile valore e molti libri di spiritismo e magia. Venivano da molto lontano per consultarla. Un pioniere speciale le lasciò un opuscolo e alla visita ulteriore iniziò uno studio biblico nel Capitolo III del libro Verità. La donna mise in pratica le cose che imparava e distrusse subito gli oggetti spiritici e gli amuleti che aveva ereditato, per un valore di quasi 700.000 lire. Dopo breve tempo fu battezzata.

Nella Costa d’Avorio due fratelli compivano l’opera di casa in casa. Incontrarono un uomo che disse con voce tremante: “Vi aspettavo! Spero mi scuserete per non aver pagato l’affitto negli ultimi tre mesi. Mia moglie e io siamo malati entrambi”. I fratelli, resisi conto d’essere stati scambiati per agenti della società degli alloggi, gli suggerirono di recarsi dall’amministratore della società e di spiegargli il suo problema. Poi aggiunsero: “Noi comunque siamo venuti a parlarle sì della casa, ma di una casa che lei stesso potrà costruire e in cui potrà abitare senza timore che qualcuno la disturbi chiedendole i soldi dell’affitto”. Ragionarono con lui sulla profezia di Isaia 65:21, 22. Gli fu dato l’opuscolo  Un futuro sicuro e venne iniziato uno studio biblico.

Nel Ciad un pioniere speciale stava tornando a casa e nonostante il sinistro silenzio che gravava sulla città cantava i cantici del Regno. Correva voce che stesse per scoppiare la guerra. Fu udito cantare da un anziano e fervente cattolico che in precedenza aveva cacciato da casa sua il pioniere dicendo: “Sono diventato calvo da cattolico” (intendendo che non poteva cambiare ora). Ma quel particolare giorno, sbalordito di sentir cantare il pioniere, gli chiese: “Cosa la rende così felice, quando l’intero paese ‘trema dalla paura?” Usando la Bibbia cattolica dell’interlocutore, il Testimone spiegò perché il mondo si trova in uno stato così spaventosamente caotico e additò la meravigliosa speranza del paradiso terrestre. Fu iniziato lì per lì uno studio, e nel giro di una settimana quello che era stato un fervente cattolico assisteva alle adunanze nella Sala del Regno. Nel giro di tre settimane iniziò le pratiche per il divorzio, dato che era poligamo. Dopo vari mesi fu battezzato e continua a servire Geova con zelo, anche se calvo.

Questa esperienza viene dall’Ecuador. Un ragazzo di 10 anni e sua nonna, provenienti dalla Germania, visitarono una donna che aveva accettato le riviste. Essa chiese loro di spiegarle la Trinità, e fu molto colpita vedendo questo ragazzo darle una spiegazione ragionevole su ciò che la Bibbia insegna. Una sorella locale iniziò uno studio biblico con la donna. Quando ebbe visto che nessuna delle dottrine basilari della Chiesa Cattolica era fondata sulla Bibbia,  fece venire a casa sua uno dei sacerdoti più qualificati. Questi fu molto confuso quando gli fu chiesto di difendere l’insegnamento della Chiesa su Trinità, croce, ecc. Non aveva nessuna conoscenza della Bibbia. La donna si convinse allora di avere trovato la verità, ma il marito era ancora scettico, poiché non credeva né in Dio né nella Bibbia. Ma quando gli fu dato il libro È la Bibbia realmente la Parola di Dio? fece rapido progresso e, insieme alla moglie, fu battezzato. Ora anche i loro tre figli sono Testimoni battezzati. Questa esperienza illustra i tre passi necessari per la crescita: il ragazzo e la nonna piantarono, un’altra sorella innaffiò e lo spirito di Geova fece crescere fino a maturità.

La filiale di Puerto Rico narra l’esperienza di una donna interessata che studiava con una pioniera speciale. Suo marito però non desiderava studiare. Un giorno la figlioletta di cinque anni gli disse: “Papà, voglio diventare grande per essere battezzata”. Più avanti gli disse: “Papà, ti prego, studia la Bibbia con i testimoni di Geova così non sarai distrutto e potrai entrare con noi nel Paradiso”. Queste parole della sua bambina e il grande cambiamento che vide nella condotta della moglie lo fecero riflettere. Chiese uno studio biblico e sta facendo progresso.

Anche un’esperienza narrata dalla filiale coreana indica come l’addestramento impartito da una donna a suo figlio sin dall’infanzia ha avuto risultati sbalorditivi. Il padre era un funzionario presso un organismo militare della sua zona, ed era molto prevenuto contro i Testimoni. Un giorno che la  madre era via il padre costrinse il ragazzo ad andare a comprargli le sigarette, dicendo: “Tua madre non c’è quindi non ti vede”. Con riluttanza il ragazzo ubbidì ma tornò con due bibite e invitò il padre a bere quelle invece di fumare. Disse al padre che, anche se la madre non poteva vederlo, Dio lo vedeva. Perciò, grazie alla decisa condotta del ragazzo, di sua madre e di suo fratello, alla fine il padre cominciò a interessarsi, iniziò lo studio e si dedicò.

FEDELI E LEALI MALGRADO L’OPPOSIZIONE

Ad Haiti una donna sposata cominciò a studiare la Bibbia, fece progresso e assisteva alle adunanze nella Sala del Regno. Quando il marito cominciò a ostacolarla continuò lo studio altrove. Nel frattempo rimase incinta e il marito voleva che abortisse. La donna cercò di spiegargli perché la sua coscienza le impediva di abortire, allora il marito si mise a picchiarla quasi tutti i giorni per farla abortire. Quindi la cacciò di casa insieme ai figli. Infine divorziò da lei. Ciò nonostante essa ha continuato a fare progresso, è stata infine battezzata e ora è una proclamatrice attiva.

La Finlandia narra come una sorella ebbe molta opposizione dal marito, ma rimase fedele alla verità e fu ricompensata. “Molte volte mi picchiava facendomi diventare nera di lividi. Una volta mi colpì così forte che persi i sensi. In un’altra occasione mi puntò una pistola alla tempia, dicendo che mi avrebbe uccisa. Ma qualche tempo dopo mio marito cominciò a cambiare. Non solo mi accompagnò all’assemblea di distretto nel 1982 dove fui  battezzata, ma in seguito, mentre eravamo andati a trovare alcuni suoi parenti in Svezia, mostrò loro copie della Torre di Guardia e di Svegliatevi! dicendo: ‘Sono riviste utili. Speriamo che le leggiate anche voi’. Ora spero che mio marito faccia l’ultimo passo a favore della verità”.

ATTIVITÀ CLANDESTINE

In armonia con la scrittura del 1982, i testimoni di Geova hanno avuto “molto da fare nell’opera del Signore” in oltre 200 paesi. (I Cor. 15:58) In 28 di questi paesi l’opera non è libera, eppure ci sono stati aumenti anche lì. Da quei paesi giungono molti incoraggianti rapporti. E questi indicano che l’opera svolta clandestinamente nonostante gli ostacoli è compiuta sotto la direttiva angelica. Per destare l’interesse delle persone per il messaggio del Regno si approfitta di insolite circostanze fortuite.

Per esempio, una donna sui 55 anni voleva attraversare la strada. Stava proprio per essere investita da una macchina quando una sorella l’afferrò per un braccio e la tirò indietro, dicendole: “Faccia attenzione. Viviamo in tempi pericolosi”. Quindi le spiegò perché i tempi sono così pericolosi. La donna disse: “È una testimone di Geova?” Spiegò che tra i beni di sua sorella, morta di recente ma non una Testimone, aveva trovato un libro Paradiso. Dopo aver letto il libro insieme alla Bibbia, la donna aveva tanto desiderato incontrare un testimone di Geova, e, senza dubbio mediante la guida angelica, quel pericoloso incidente lo aveva reso possibile.

La seguente esperienza giunge da un altro paese  dove l’opera è al bando: “Mentre passavo davanti ad alcune panchine in un parco mi sentii spinto ad avvicinare un giovane che cominciò a parlare della bellezza della natura e delle brutte condizioni del mondo. La conversazione si spostò subito sulla Bibbia ed esaminammo II Timoteo 3:1-5 e Matteo 24:3-42. Fu destato il suo interesse e venne iniziato uno studio biblico a domicilio con lui e la moglie”.

Ecco un’altra esperienza: “Stavamo passando davanti a una casa e notammo del crescione d’acqua nel giardino. Chiedemmo ai padroni se sapevano che le foglie erano commestibili. Essi risposero di no. Allora parlammo loro delle proprietà antibiotiche di questa pianta e menzionammo le molte terribili malattie che ci sono nel mondo. Sorse la domanda se le malattie saranno mai debellate. Fummo subito invitati a entrare e ne seguì una conversazione biblica”.

Citiamo un altro esempio di testimonianza informale: “In un negozio di libri usati un uomo disse: ‘Mi interesso di storia antica’. Gli chiesi se sapeva qual era il libro di storia più antico e più attendibile. Disse di no. Così presi una Bibbia dal ripiano di uno scaffale e l’aprii in Genesi capitolo 10, mostrandogli l’elenco delle razze. Parlando del Diluvio, di Noè e dei suoi figli, osservai che dizionari ed enciclopedie ne parlano come di personaggi storici. L’uomo fu così colpito che mi diede il suo indirizzo e ora viene visitato”.

Nei luoghi dov’è proibito predicare apertamente, funerali e nozze offrono spesso buone opportunità di dare testimonianza, dal momento che spesse volte sono presenti molti conoscenti. Un fratello  narra: “Quando ci allontanammo dalla tomba, non pochi si avvicinarono a noi, ringraziandoci degli ‘ottimi pensieri e delle parole di speranza’. Furono iniziati due studi biblici e furono fatte visite ulteriori ad altre famiglie”.

Nell’Asia sudorientale il Servizio Segreto Civile fece una retata di 39 fratelli e sorelle durante un’adunanza. Il rapporto dice: “Come per miracolo l’articolo di studio in programma la settimana dopo l’azione della polizia era intitolato ‘Felici voi quando vi perseguiteranno’. I fratelli e le sorelle continuano tutti a mantenere l’integrità qualsiasi persecuzione il Diavolo faccia abbattere su di loro”.

In un’isola dove l’opera è al bando un fratello, scontata una condanna a otto mesi di carcere, incoraggiò i fratelli a impegnarsi attivamente nell’opera di testimonianza. Egli si sente molto più forte spiritualmente e le sue esperienze in tribunale e in prigione gli hanno insegnato a contare di più su Geova.

Un paese africano comunica che in alcune regioni c’è persecuzione sporadica, a volte molto violenta, ma in altre parti i fratelli godono di relativa libertà nell’opera di predicazione. Un ex parlamentare e un ministro regionale hanno cominciato lo studio, e anche in un’altra zona quattro iscritti al partito hanno cominciato a studiare. Il rapporto indica pure che in questo paese lo spirito di pioniere è in aumento.

Molti paesi — Irlanda, El Salvador, Libano e altri — sono tormentati da vari tipi di guerra civile. Ma solo in pochissimi casi i fratelli hanno  riportato danni fisici. La loro neutralità si è dimostrata una protezione. I rapporti giunti da queste zone indicano pure che Geova ha fatto prosperare l’opera di predicare il Regno malgrado i problemi e le difficoltà.

Per esempio, tutti i missionari che erano nel Nicaragua sono stati espulsi, e le Sale del Regno sono state chiuse dal governo di sinistra. Ma questo non ha affatto fermato l’opera.

L’Argentina comunica: “Anche se non siamo ancora un’organizzazione religiosa legalmente riconosciuta, proseguiamo la nostra attività”. C’è stato un aumento dell’8 per cento nel numero dei proclamatori. Anche i rapporti del Paraguay sono molto incoraggianti nonostante l’opera sia al bando.

SOCCORSI STRAORDINARI

Varie parti del mondo sono state colpite da forti piogge, inondazioni e violenti uragani. Nei casi in cui i Testimoni hanno subito danni, i fratelli sono andati in loro aiuto con soccorsi straordinari.

Un esempio è l’eruzione del vulcano Chichonal nel Messico del sud. La filiale scrive: “Furono provveduti soccorsi immediati a oltre 200 famiglie di Testimoni colpite dall’eruzione. A Ostuacán un gruppo di soldati fecero commenti su ciò che molti altri avevano potuto facilmente vedere: “Nessun’altra organizzazione si è tanto interessata dei suoi membri come la vostra. Nessun altro è arrivato così vicino al vulcano per prestare assistenza’”.

LA QUESTIONE DEL SANGUE

Il problema delle trasfusioni di sangue è stato  affrontato da molti fratelli in varie parti del mondo. Spesse volte l’opposizione di medici, infermieri e giudici, come pure la cattiva pubblicità fatta dalla stampa, ha messo in grave difficoltà i fratelli, ma ne è risultata un’enorme testimonianza.

Il caso più famoso quest’anno è quello degli Oneda, in Italia. Il fratello e la sorella Oneda sono stati condannati a 14 anni di carcere, sono in prigione da oltre due anni e al momento della stesura di questo materiale erano ancora in attesa dell’appello. (Per i particolari vedi Svegliatevi! dell’8 novembre 1982). Nel frattempo hanno ricevuto migliaia di lettere di incoraggiamento dai fratelli di ogni parte del mondo. Questa valanga di lettere ha permesso di dare una poderosa testimonianza a favore di Geova e dei suoi fedeli Testimoni.

ASSEMBLEE DI DISTRETTO

Tra le attività salienti del passato anno di servizio c’è stata la serie di assemblee di distretto. Nell’emisfero meridionale sono stati tenuti i congressi “Lealtà al Regno” del 1981, mentre nell’emisfero settentrionale i fratelli hanno partecipato ai congressi del 1982 sul tema “Verità del Regno”.

Circa quest’ultima serie di congressi, sono state ricevute molte espressioni di gratitudine per il programma e per le nuove pubblicazioni. Ecco alcuni esempi: “Dove mai nella cristianità trovereste l’amore che si vede qui?” “Questo congresso ‘è andato al sodo’. Non ha menato il can per l’aia”. “È uno dei più edificanti, incoraggianti e positivi congressi a cui abbia assistito”. “Ci ha rimesso in carreggiata; ci ha aiutato a ritrovare la bussola”.

 Dopo aver udito il discorso “Attenti alla musica degradante”, una sorella ha detto: “Questo discorso ha mostrato l’importanza di badare non solo alla musica ma anche alle parole. Come cantante di professione so che la musica può far violenza alla mente”. Il Canada scrive: “Grazie per avere assunto una posizione così chiara su questioni come permissivismo e musica degradante; è stato molto opportuno!” I discorsi del venerdì sull’opera di pioniere sono stati anch’essi uno sprone per molti presenti. Una sorella ha detto: “Quello che mi è piaciuto in questa parte è il fatto che si è dato risalto alla fiducia in Geova come chiave del successo, sia nell’opera di pioniere ausiliario che regolare”.

Anche le nuove pubblicazioni hanno avuto un’ottima accoglienza. Una madre riconoscente ha scritto: “Vivere sulla terra per sempre! è fantastico per i bambini. La mia bambina di tre anni mi spiega già le figure ed è ansiosa di imparare dell’altro”. La Svezia scrive: “Dopo aver sfogliato il nuovo libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca, un fratello ha espresso spontaneamente i sentimenti di molti: ‘Mi fa più che mai venir voglia di andare nel servizio di campo. Ha acceso un nuovo fuoco nelle mie ossa’”.

Talora le assemblee di distretto hanno effetti di vasta portata. Il Puerto Rico scrive: “Il direttore delle attività sportive nella zona sudoccidentale fu così colpito dall’ordine, dalla pace, dalla pulizia e dall’ottimo spirito che regnavano all’assemblea da farci una proposta. Avremmo potuto usare gratis qualsiasi centro ricreativo del governo per organizzare  varie manifestazioni sportive fra i Testimoni. Quindi si sarebbe potuto annunciare che anche altri potevano venire per imparare come organizzare e come comportarsi in pubblico. In questo modo, secondo il summenzionato direttore, gli altri sarebbero stati contagiati dall’eccellente condotta dei testimoni di Geova. Lo ringraziammo vivamente ma spiegammo che prima era necessario trasformare le persone mediante lo studio della Bibbia e l’applicazione dei principi biblici. Allora diventano persone con cui è piacevole stare”.

AMPLIAMENTO DELLE FILIALI

Un altro segno della ricca benedizione di Geova sull’opera di predicare il Regno e fare discepoli si vede nell’ampliamento delle case Betel e delle stamperie in molte parti della terra. Durante l’anno passato parecchi di questi nuovi edifici sono stati ultimati e dedicati, tra cui quelli del Canada, della Corea, della Costa d’Avorio, del Giappone e dell’Italia. Anche l’edificio adibito a uffici di Brooklyn, situato in Columbia Heights 25, è stato ultimato e dedicato al servizio di Geova Dio.

Quando il bel nuovo edificio della filiale svedese è stato terminato, molti uomini d’affari e molte personalità politiche sono stati favorevolmente colpiti dal lavoro compiuto. La filiale scrive: “Cerchiamo sempre di rivolgere l’attenzione del visitatore a Colui che ha reso possibile tutto questo. In tal modo viene data un’eccellente testimonianza alla gloria di Geova”.

Durante l’anno passato sono state costruite anche alcune grandi sale dei congressi e molte Sale del  Regno: tutti segni evidenti che Geova benedice la sua organizzazione in espansione.

Nuovi edifici di filiali sono attualmente in costruzione in Australia, Danimarca, Germania, Gran Bretagna, India, Martinica, Messico, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Sudafricana, Spagna e Tahiti, e anche negli Stati Uniti, nei Poderi Watchtower. Altre filiali che intendono comprare o costruire nuovi locali sono Argentina, Austria, Belgio, Cile, Cipro, Ecuador, Francia, Ghana, Haiti, Libano, Liberia, Nuova Zelanda, Perú, Taiwan, Uruguay, Venezuela e Zaire.

LE RIVISTE SONO APPREZZATE

La produzione e la distribuzione di riviste è aumentata di oltre l’8 per cento durante l’anno passato. In tutto il mondo ne sono state stampate complessivamente più di 455.000.000 di copie! Questa è di per sé una prova di quanto i lettori apprezzino queste pubblicazioni.

Nel rapporto del Cile leggiamo: “Una pioniera speciale che faceva una visita ulteriore a una signora le chiese quale libro ci insegna la volontà di Dio. ‘La Torre di Guardia, naturalmente’, rispose questa. La sorella le spiegò che era invece la Bibbia. ‘Sì, ma cosa me ne farei della mia nuova Bibbia se non avessi La Torre di Guardia per capirla?’ — Atti 8:31”.

La rivista Svegliatevi! è ora pubblicata trimestralmente in 17 diverse lingue e in molti paesi è stata accolta con grande entusiasmo. Riferendo sull’accoglienza che ha avuto uno di questi trimestrali, il  Libano scrive: “Si è cominciato per la prima volta a pubblicare la rivista Svegliatevi! in arabo ed è senz’altro molto apprezzata dai fratelli di lingua araba. . . . è una grande fonte di incoraggiamento”. Così la pensano anche persone di molti altri gruppi linguistici che ora ricevono le edizioni trimestrali di Svegliatevi!

NUOVE MACCHINE DA STAMPA E APPARECCHIATURE PER RILEGARE I LIBRI

Dal campo ci perviene un’accresciuta richiesta di letteratura, e questo a sua volta sottopone a grande sforzo gli impianti produttivi. Solo qui negli Stati Uniti abbiamo stampato 212.427.410 riviste, 20.798.332 libri, 11.980.532 opuscoli e 54.879.418 volantini. Essendo gradualmente cessato l’impiego delle ormai superate lastre di piombo con superfici stampanti in rilievo, la maggior parte del lavoro di stampa è stata fatta con macchine offset. A Brooklyn abbiamo cinque rotative offset e altre tre sono state ordinate. Nei Poderi Watchtower sono in funzione tre di queste macchine da stampa e se ne stanno installando altre due. Ci sono inoltre rotative offset ad alta velocità in Canada, Germania, Giappone, Gran Bretagna e Repubblica Sudafricana.

Utilizzando le parti di due nostre rotative M.A.N., una ditta ci ha costruito una rotativa offset che è stata installata ed è in funzione in Svizzera. Il lavoro è riuscito così bene che abbiamo richiesto altre 17 di queste macchine modificate da utilizzare in varie parti del mondo nelle filiali dove si stampa.

Oltre alle apparecchiature per rilegare i libri che  abbiamo negli Stati Uniti, in Germania e in Giappone, abbiamo simili apparecchiature anche in Brasile, Finlandia e Italia, il che permette a queste filiali di stampare e rilegare i libri per proprio conto, oltre a stampare riviste. Presto anche la Corea riceverà tali apparecchiature. Il Giappone stampa e rilega la Traduzione del Nuovo Mondo completa in giapponese: ne sono state ordinate alla filiale oltre un milione di copie.

SVILUPPI NEL CAMPO DEI COMPUTER

Essendo ormai la stampa tipografica caduta in disuso, la Società ha dovuto adottare rapidamente la fotocomposizione computerizzata. Non è stata impresa da poco ma, con lo spirito e la benedizione di Geova, i nostri fratelli negli Stati Uniti, in Giappone, in Germania e nella Repubblica Sudafricana hanno fatto enormi passi avanti. Stiamo costruendo circa 40 MEPS (sistemi multilingue per fotocomposizione elettronica), progettati interamente da fratelli, da installare nelle filiali che fanno lavoro di traduzione. Queste complesse apparecchiature computerizzate MEPS consentiranno di fare il lavoro in ben 250 lingue: cosa indispensabile se vogliamo mettere in forma stampata questa buona notizia del Regno per tutti gli abitanti della terra prima che venga la fine. — Matt. 24:14.

CASSETTE

Qualche anno fa cominciammo a registrare su cassette la Bibbia e altro materiale per la gioia dei fratelli, nonché per scopi istruttivi. Queste cassette sono state vivamente apprezzate. Durante l’anno passato Brooklyn ha prodotto 3.686.468 nastri di  varie registrazioni, senza contare quelli prodotti da altre filiali.

PIONIERI

Negli ultimi anni le difficoltà economiche sono notevolmente aumentate per i fratelli. Poteva sembrare quindi che un numero inferiore di essi avrebbe avuto i mezzi per sostenersi nel servizio di pioniere. Ma le cifre degli ultimi tre anni indicano che le cose stanno diversamente. Il numero medio dei pionieri è salito da 137.861 (1980) a 151.180 (1981), per raggiungere un massimo senza precedenti di 172.859 (1982). Questo è un aumento del 14,3 per cento solo durante l’anno passato!

Varie filiali dicono che molti altri fratelli hanno fatto i pionieri ausiliari l’anno scorso. Il Giappone scrive: “La maggioranza dei territori è stata coperta ogni due-tre settimane o una volta al mese e in genere le persone rispondono sgarbatamente, ma questo non trattiene i fratelli dal fare i pionieri”. Il Pakistan, con appena 193 proclamatori, scrive: “Alcune sorelle sono riuscite a disporre le loro cose in modo da intraprendere il servizio di pioniere regolare. Una sorella con cinque figli si alza alle 5 del mattino per sbrigare le faccende domestiche ed essere libera di andare nel servizio di pioniera dopo aver mandato a scuola i bambini”. E da un paese dove l’opera è al bando giunge questa notizia: “Un discreto numero di proclamatori fanno i pionieri ausiliari”. È incoraggiante sentirlo.

Il costo della vita, che si mantiene alto, si riflette nelle enormi spese che la Società sostiene per mantenere  le decine di migliaia di ministri a tempo pieno (pionieri speciali, missionari e sorveglianti viaggianti) nei rispettivi territori. Nel 1982 queste spese per il servizio di campo ammontarono a  20.843.248,53 dollari. Se non fosse stato per le generose contribuzioni inviate dal popolo di Geova da ogni parte della terra, non sarebbe stato possibile sostenerli. Ogni ringraziamento dunque va a Geova  per avere suscitato nel cuore dei suoi servitori il desiderio di sostenere nel suo servizio questi ministri a tempo pieno. — Confronta I Cronache 29:3-9, 14-17.

Riflettendo sul lavoro compiuto durante l’anno passato nell’espandere la proclamazione del Regno, diciamo apertamente che è stato possibile solo perché Geova ha guidato e diretto il suo popolo, dandogli una copiosa porzione della sua energia dinamica. Lo lodiamo e lo ringraziamo per questo. Continueremo perciò a pregare: ‘Facci compiere la tua volontà, o Geova, poiché tu sei il nostro Dio’. — Sal. 143:10.

 [Prospetto alle pagine 24-31]

RAPPORTO MONDIALE DEI TESTIMONI DI GEOVA PER L’ANNO DI SERVIZIO 1982

(Vedi l’edizione stampata)