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Annuario dei testimoni di Geova 1984

Annuario dei testimoni di Geova 1984

Annuario dei testimoni di Geova 1984

Proclamatori della buona notizia!

I testimoni di Geova dichiarano l’“eterna buona notizia” e milioni di persone accettano il messaggio. — Riv. 14:6.

Anche se la gente vede che le condizioni del mondo sono critiche, forse non ne capisce il significato. I testimoni di Geova proclamano che questi avvenimenti sono un segno del tempo della fine di questo sistema di cose e che il giorno della liberazione da parte di Dio è prossimo. Questa è una “buona notizia”!

I Testimoni credono che dal 1914 l’umanità vive negli ultimi giorni di questo sistema malvagio. Quando i malvagi incorreggibili saranno eliminati nella guerra di Dio sul campo di battaglia di Armaghedon vi sarà la liberazione dal sistema di Satana per entrare nel giusto Nuovo Ordine di Geova sotto il Regno retto da Cristo. — Riv. 16:16.

Essi credono inoltre che milioni di persone sopravvivranno ad Armaghedon per vivere sulla terra paradisiaca che Dio ha promessa e che a loro si uniranno molti altri milioni di persone che saranno risuscitate dai morti. Coloro che saranno infine approvati vivranno per sempre nella perfezione su una terra creata per durare in eterno. Questa è la buona notizia del Regno che i testimoni di Geova dichiarano in tutto il mondo “in testimonianza a tutte le nazioni”. — Matt. 24:14.

I portatori di questa buona notizia hanno ricevuto da Geova il comando di proclamare non solo “l’anno di buona volontà da parte di Geova” ma anche “il giorno di vendetta da parte del nostro Dio”. (Isa. 61:1, 2) Riferendosi a questo tempo, i discepoli di Gesù gli chiesero: “Quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?” (Matt. 24:3) Gesù elencò come parte del segno questi avvenimenti: grandi guerre, carestie, pestilenze, terremoti, persecuzione dei suoi seguaci, crescente illegalità e nazioni nell’angoscia perché non sanno come uscire dal loro dilemma. — Matt. 24; Mar. 13; Luca 21.

Dal 1914 ben sessantanove milioni di persone hanno perso la vita in due guerre mondiali. Guerre minori hanno aggiunto altri milioni alla lista delle vittime. La carestia è estesa. Un miliardo di persone sono ora sull’orlo della fame o si trovano in un grave stato di denutrizione. Dalla prima guerra mondiale le pestilenze hanno imperversato sulla terra. C’è stato anche un rapido aumento nel numero delle vittime di collassi cardiaci, cancro e altre malattie degenerative.

Oltre un milione seicentomila persone hanno perso la vita nei terremoti dal 1914, e anche durante l’anno passato ci sono stati grandi terremoti che hanno fatto migliaia di vittime.

Le norme morali sono in declino. L’immoralità si estende a macchia d’olio con l’eufemistica etichetta di “nuova moralità”. L’adulterio è da molti considerato normale e le fedeltà santocchieria. I vincoli familiari e i rapporti sociali si deteriorano mentre cresce la delinquenza minorile e fra gli adulti. C’è criminalità nei ghetti, nei sobborghi, nelle più alte sfere del mondo commerciale e del governo.

Molte di queste cose erano già accadute in passato, ma non sono mai accadute tutte insieme o su scala così grande come oggi. C’è un fatto tuttavia che contraddistingue solo il tempo in cui viviamo, il fatto che viene ‘rovinata la terra’. (Riv. 11:18) L’inquinamento mondiale sta rovinando l’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo e il suolo su cui cresce il cibo che mangiamo. Gli scienziati avvertono che se non si smette di inquinarla, prima della fine di questo secolo la terra sarà inabitabile. Ma sarà Geova a fermare coloro che inquinano la terra e la salverà perché vi si adempia il suo divino proposito. Questa è davvero una buona notizia per la famiglia umana!

COME VIENE PREDICATA LA BUONA NOTIZIA

Una parte notevole del segno del termine di questo sistema di cose è l’adempimento del comando di Gesù: “E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matt. 24:14) Gesù predisse che tali proclamatori del regno sarebbero stati odiati e perseguitati in tutte le nazioni. Questo è quanto è accaduto ai testimoni di Geova! — Matt. 24:9; Luca 21:12-19.

Nonostante ciò i Testimoni hanno esteso la loro predicazione che ora è compiuta in tutta la terra, in 205 paesi, da 46.235 congregazioni, nelle quali 2.501.722 proclamatori predicano attivamente. Ogni anno vengono distribuiti centinaia di milioni di libri, Bibbie e riviste, mentre i proclamatori della buona notizia vanno di casa in casa e fanno visite ulteriori a coloro che mostrano interesse. Essi tengono anche studi biblici gratuitamente nelle case di coloro che desiderano conoscere i propositi di Dio.

DA UMILI INIZI

Oltre cent’anni fa, verso il 1870, alcuni cristiani sinceri cominciarono a riunirsi ad Allegheny, una cittadina della Pennsylvania, negli U.S.A., per studiare la Bibbia. Da questo gruppetto è sorta l’organizzazione mondiale dei testimoni di Geova. Questi uomini e donne provengono da ogni ceto sociale, religione, nazionalità e lingua, e si sono lietamente impegnati ad ubbidire al comando di Gesù di predicare la buona notizia del Regno di Dio e fare discepoli di persone di tutte le nazioni. — Riv. 7:9; Matt. 24:14; 28:19, 20.

Per organizzare meglio l’opera di predicazione e di insegnamento, nel 1881 questi seguaci di Gesù Cristo fondarono la Zion’s Watch Tower Tract Society. Venne costituita in ente legale nel 1884, e più tardi il nome della società fu cambiato in Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. Lo scopo per cui fu formata questa società, diceva il suo statuto, era di consentire una grande opera di istruzione biblica. Aveva a che fare con il messaggio del Regno.

Col passar del tempo furono organizzate in altri paesi simili società religiose non lucrative riconosciute dalla legge. Tutte queste società religiose collaborano armoniosamente per compiere un’unica opera, la predicazione della buona notizia del Regno di Dio in tutto il mondo. Quindi è proprio come Gesù insegnò ai suoi seguaci: egli impiega l’organizzazione del suo “schiavo fedele e discreto” per istruire le persone intorno alle verità della Parola di Dio. (Matt. 24:45-47) In armonia con Matteo 24:14, la buona notizia dev’essere predicata in testimonianza a tutte le nazioni prima che venga la fine. Perciò i testimoni di Geova continuano la loro predicazione come organizzazione, ammaestrando e addestrando coloro che accettano il messaggio del Regno. Essi desiderano che tutti coloro che amano la giustizia si uniscano a loro in questa urgentissima opera. E sperano che milioni di persone ora viventi non muoiano mai, bensì sopravvivano insieme a loro come popolo separato alla guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente, per vivere per sempre sulla terra paradisiaca.

FILIALI

Affinché l’attività religiosa dei testimoni di Geova sia svolta nel miglior modo possibile, la Watch Tower Society ha stabilito filiali in molti paesi dove la buona notizia è ora proclamata. In alcune di queste filiali ci sono stabilimenti tipografici dove si stampano Bibbie, libri, riviste e altre pubblicazioni religiose che i testimoni di Geova usano personalmente o distribuiscono in tutto il mondo a vantaggio di coloro che cercano la verità. La produzione e la distribuzione di queste pubblicazioni, come Il mio libro di racconti biblici, Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca e le riviste Torre di Guardia e Svegliatevi!, sono una parte integrante della loro attività religiosa.

Durante il passato anno di servizio i 2.501.722 proclamatori hanno dedicato 436.720.991 ore a predicare la buona notizia del Regno di Dio. Hanno distribuito Bibbie, libri, riviste e opuscoli in tutte le principali nazioni. Finora è stata stampata letteratura in circa 190 lingue.

La Watch Tower Society ha mandato ministri e altri rappresentanti in ogni angolo della terra. Essi servono come missionari, pionieri speciali, sorveglianti di circoscrizione e di distretto, e solo l’anno scorso sono stati spesi in questa attività 20.084.360,82 dollari. I testimoni di Geova di ogni parte del mondo sono stati lieti di sostenere quest’opera mediante contribuzioni volontarie.

FAMIGLIE BETEL

Presso la sede centrale della Società e in altre stamperie, uffici e poderi, lavorano 6.582 membri delle famiglie Betel. Betel significa “casa di Dio” ed è un nome appropriato per il luogo dove abitano uomini e donne devoti che si occupano delle varie attività nelle 94 filiali. I membri di ciascuna famiglia Betel hanno un incomparabile privilegio di sacro servizio. Essi sono in grado di dedicare tutto il loro tempo a vari compiti assegnati per servire gli interessi del Regno in ogni parte della terra. Cooperando strettamente, i componenti della famiglia sono in grado di svolgere un’enorme quantità di lavoro mettendo il messaggio del Regno in forma stampata in molte lingue. Per esempio, durante l’anno passato essi hanno partecipato alla produzione di un totale di 53.517.808 Bibbie, libri e opuscoli, e di 460.072.255 riviste Torre di Guardia e Svegliatevi!, oltre a volantini, programmi, foglietti d’invito e milioni di altri stampati. Hanno anche partecipato all’opera di predicazione insieme alle molte congregazioni alle quali sono assegnati.

IL RAPPORTO MONDIALE

Dando una rapida scorsa alle cifre del rapporto mondiale si nota che la stragrande maggioranza dei paesi ha avuto aumenti nel numero dei proclamatori e in molte fasi dell’opera del Regno. Nei 205 paesi elencati c’è stato un aumento del 6,8 per cento nel numero dei proclamatori del Regno che hanno fatto rapporto di qualche attività di servizio. Il massimo dei proclamatori è stato 2.652.323, vale a dire 309.689 in più rispetto alla media dell’anno scorso. Anche le ore dedicate all’opera di predicazione sono aumentate, raggiungendo la cifra di 436.720.991. C’è stato un aumento del 9,8 per cento nelle visite ulteriori e un aumento del 13,3 per cento negli studi biblici. È stato entusiasmante vedere il numero dei battezzati, 161.896, che rappresenta un aumento del 16,9 per cento rispetto al 1982.

Eccezionale è stato il numero dei presenti alla Commemorazione del 1983. Il 29 marzo, dopo il tramonto, quando cominciava il giorno biblico del 14 nisan, abbiamo avuto il più alto numero di presenti che ci sia mai stato alla Commemorazione della morte di Cristo: 6.767.707. Questo ha significato un aumento dell’8,2 per cento rispetto al massimo dei presenti dell’anno precedente. Sono state presenti 514.920 persone in più, segno che i fratelli hanno sostenuto in modo eccellente le disposizioni prese per aiutare molti nuovi a essere presenti a questo avvenimento cristiano, il più importante dell’anno. Non possiamo fare a meno d’essere colpiti dalle possibilità d’aumento dei proclamatori della buona notizia.

AUMENTI IN UN PAESE DOPO L’ALTRO

In un paese dopo l’altro vediamo i segni di una fede viva, poiché i testimoni di Geova predicano la buona notizia. È motivo di gioia vedere in Norvegia un aumento del 5 per cento nel numero dei proclamatori, che hanno tenuto più studi biblici che in qualsiasi precedente anno. Nel mese di giugno sono state dedicate al ministero di campo quasi 9.500 ore in più che nel giugno del 1982. I presenti alla Commemorazione sono stati 14.135, vale a dire 1.071 più dell’anno prima.

La Finlandia ha avuto un nuovo massimo nel numero dei proclamatori; in aprile infatti 14.365 hanno partecipato al servizio del Regno. Le condizioni del mondo lasciano perplessi molti finlandesi che si chiedono dove stia andando questo mondo. E molti di essi stanno ora ascoltando il messaggio del Regno. Migliaia di queste persone accettano uno studio biblico a domicilio.

Per esempio nel novembre del 1982 due sorelle che andavano di casa in casa a portare il messaggio del Regno incontrarono un giovane il quale mostrò interesse. Gli offrirono il libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca, che egli accettò volentieri. Il giovane chiese loro se gli portavano una Bibbia. Entro una settimana esse tornarono con la Bibbia. Le due sorelle rimasero sorprese sentendosi chiedere: “Che devo fare per diventare un testimone di Geova?” Questo giovane era un insegnante nonché un atleta molto bravo e un allenatore sportivo molto apprezzato. Lo studio biblico a domicilio lo rafforzò spiritualmente ed egli fu in grado di resistere a molta opposizione e alle tentazioni che gli si presentavano. La scorsa estate, all’assemblea di distretto “Unità del Regno” tenuta a Helsinki, egli ha simboleggiato la sua dedicazione e ora è un attivo testimone di Geova.

L’India, con una media di 5.574 proclamatori, ha avuto un aumento del 9 per cento. Sia nel Bangladesh che nel Nepal ci sono stati aumenti nel numero dei proclamatori. La filiale dell’India ha trasmesso lo schema della tastiera e i caratteri dell’alfabeto devanagarico, che, quando saranno inseriti nel MEPS, il sistema computerizzato della Watch Tower, metteranno la filiale in grado di comporre nelle lingue hindi, marathi e nepalese. In tal modo altri milioni di persone avranno più ampie opportunità di udire la buona notizia.

Gli 81.098 presenti alla Commemorazione in Venezuela rappresentano il quadruplo del numero dei proclamatori che ci sono in quel paese! I presenti nello Zimbabwe erano quasi il triplo del numero dei proclamatori. Essi hanno avuto un aumento del 63 per cento nel numero massimo di pionieri regolari e ausiliari. La Corea ha registrato un eccezionale aumento nell’opera di pioniere. Il numero dei pionieri regolari ha superato i 3.200, un aumento medio del 39 per cento. I pionieri ausiliari hanno raggiunto un nuovo massimo di 5.669, un aumento medio del 34 per cento. Questa attività ha fatto registrare nuovi massimi assoluti nel numero dei proclamatori (oltre 33.000 per la prima volta) e nella letteratura distribuita. La distribuzione di riviste è aumentata del 36 per cento, mentre negli abbonamenti si è registrato un aumento del 55 per cento! Un fratello ha ottenuto 164 abbonamenti in un solo mese e 656 abbonamenti in nove mesi.

Durante l’anno la Danimarca ha avuto un aumento del 9 per cento nel numero degli studi biblici. Il numero medio dei pionieri è aumentato del 9 per cento e dei pionieri ausiliari quasi del 30 per cento. Una ragazza che si drogava cominciò a studiare la Bibbia; il suo modo di vivere cambiò in modo sorprendente. Nel giro di cinque mesi si è battezzata. Lo zelo l’ha spinta a fare la pioniera ausiliaria, quindi a divenire pioniera regolare. Ora tiene vari studi biblici con persone del suo vecchio ambiente.

L’Austria si è rallegrata quando per la prima volta il numero dei proclamatori ha superato i 15.000. Anche il Belgio ha avuto la gioia di veder superare il suo precedente massimo e ora vi sono più di 20.000 proclamatori. Il numero dei pionieri è aumentato del 30 per cento rispetto all’anno precedente.

La Grecia comunica che ora “tutti i fratelli predicano con molto zelo di porta in porta e si impegnano nell’opera per le strade e nella testimonianza informale. Il loro zelo per l’opera di predicazione è veramente molto grande”. Il numero dei pionieri regolari è salito da 397 a 636 in un anno. Il numero massimo dei pionieri ausiliari è più che raddoppiato in aprile quando se ne sono avuti 2.456. Lo stesso mese c’è stato un massimo di 7.811 studi biblici. E il numero dei proclamatori è arrivato a 21.143 in agosto, quando si è registrato il 20° massimo consecutivo.

GLI URAGANI NON SONO RIUSCITI A FERMARE I TESTIMONI

Nel marzo del 1983 il ciclone Oscar investì le Figi, lasciando 10.000 persone senza tetto; fra queste c’erano 50 testimoni di Geova. Una Sala del Regno fu completamente distrutta, un’altra gravemente lesionata. Per circa 100.000 persone significò il razionamento. Un anziano ha scritto: ‘Nel momento del disastro i fratelli hanno risposto con grande prontezza!’ Il Corpo Direttivo mise a disposizione dei fondi per aiutare i fratelli a costruire alloggi provvisori e comprare viveri. I fratelli di zone meno colpite sfidarono i fiumi in piena e le frane per partecipare al programma di ricostruzione. Vedendo ciò, un uomo del mondo disse: “Questo è vero cristianesimo!” Malgrado i due tifoni di marzo, quel mese i fratelli raggiunsero un nuovo massimo nel numero dei proclamatori, vale a dire 806. Un altro massimo fu raggiunto in giugno con 819 proclamatori.

MOLTE STRAORDINARIE ESPERIENZE

L’accresciuta attività del Regno in tutto il mondo ha dato ai fratelli un motivo di felicità e si sono avute molte belle esperienze. Un pioniere di una cittadina di Creta ha narrato quanto segue: “Lasciammo 800 volantini, oltre a sei riviste e due libri. Eravamo pieni di entusiasmo. Un uomo che aveva pregiudizi ci fece una certa opposizione e tentò di sollevare la popolazione contro di noi, ma inutilmente. Così, quando vide passare un prete l’uomo pensò che il sacerdote avrebbe preso le sue parti. Ma con sua sorpresa il prete rispose: ‘Non fanno niente di male. È solo un annuncio e questo non è illegale’. Poi fummo avvicinati da un insegnante che accettò un volantino e le riviste. Egli disse che desiderava conoscere meglio i Testimoni. Una sorella gli diede l’indirizzo di una Sala del Regno, e il giorno dopo egli andò all’adunanza. Ora sta facendo progresso nella verità”.

La Francia scrive: “È stata una gioia vedere 77.867 proclamatori nel campo in aprile: il quinto massimo e un aumento del 10 per cento rispetto all’anno scorso. Fra gli immigrati, la maggioranza dei quali sono musulmani algerini e tunisini, la buona notizia sta facendo breccia nei cuori di alcuni. Poiché questa gente è unita da stretti vincoli religiosi e familiari, quando uno di loro accetta la verità spesso incontra gravi problemi”.

Nel 1979 diversi Testimoni erano stati assaliti da un certo musulmano. Un fratello narra: “Un giorno mentre andavo all’adunanza lo vidi davanti alla porta di casa sua. ‘Non voglio più che passi davanti a casa mia’, disse l’uomo. Per amor di pace presi un sentierino che passava da un’altra parte, ma lui mi seguì e cominciò a coprirmi di insulti. Poi tirò fuori un coltello e mi colpì al naso. Pregai Geova di aiutarmi. Proprio in quel momento comparvero un paio di cani che si misero ad abbaiargli contro. Spaventato, l’uomo fuggì.

“Tutto questo odio era nato dal fatto che avevo dato testimonianza a suo figlio, un mio compagno di lavoro nella miniera. In principio il figlio pensava che fossi cattolico e non voleva ascoltare. Ma io continuai a parlare, dicendogli le cose che avevo imparato dalla Bibbia. Egli osservò attentamente come trattavo i compagni di lavoro, per vedere se mettevo in pratica quello che dice la Bibbia. Per accontentarmi accettò un paio di riviste. Quando gli feci domande su vari articoli egli si sentì obbligato a leggerli. A poco a poco cominciò a fare domande spontaneamente. Poi per curiosità venne a un’adunanza nella Sala del Regno. Infine chiese uno studio biblico per poter imparare di più. Gradualmente la verità della Parola di Dio penetrava. Cominciò a cambiare la sua personalità e si tagliò i capelli. Si procurò nuovi abiti, con grande stupore dei suoi amici. Prese anche a parlare delle cose che apprendeva, ma gli amici lo schernivano. Nel 1979 simboleggiò la sua dedicazione a Geova con l’immersione in acqua. Il risultato di questa testimonianza informale è che 15 compagni di lavoro, dei quali 7 musulmani, inclusi due fratelli di quest’uomo, hanno accettato la verità nonostante l’aspra persecuzione da parte delle rispettive famiglie. Uno di loro ha perfino avuto il privilegio di compiere l’opera di pioniere regolare e speciale.

ALTRI NUOVI MASSIMI

Nel Salvador, che ha registrato 12.008 proclamatori, c’è stata una serie di nuovi massimi. I presenti alla Commemorazione sono stati ben 44.967.

In maggio i proclamatori dell’Irlanda raggiunsero il nuovo massimo di 2.215 proclamatori. Il numero dei battezzati, 127 — una cifra che non si raggiungeva da anni — rappresenta un aumento del 16,5 per cento rispetto al numero dei battezzati dell’anno precedente.

Il Senegal ha fatto uno sforzo speciale per predicare nell’interno del paese, con buoni risultati. In maggio si è registrato un nuovo massimo di 389 proclamatori, e lo stesso mese sono stati tenuti 688 studi biblici.

Le isole Fær Øer hanno avuto un aumento del 15 per cento nel numero dei proclamatori. Il numero medio dei pionieri regolari è salito del 75 per cento! In aprile il 34 per cento del totale dei proclamatori ha fatto il pioniere ausiliario o regolare.

Nell’Ecuador c’è stato l’eccezionale numero di 36.827 presenti alla Commemorazione. Essi hanno avuto nove massimi nel numero dei proclamatori durante l’anno di servizio 1983, e in agosto 7.054 hanno fatto rapporto, un aumento del 27 per cento rispetto alla media dell’anno scorso. Passi da gigante sono stati fatti nel numero degli studi biblici: durante l’anno si sono avuti otto nuovi massimi, l’ultimo in luglio — 11.047 — che rappresenta un aumento del 43 per cento. Per la prima volta nella loro storia i fratelli dell’Ecuador hanno una media di uno studio per proclamatore. Pertanto in quel paese ci sono davvero meravigliose prospettive di incremento nel futuro!

Naturalmente alcuni paesi registrano aumenti fenomenali da molti anni. Per esempio, il Giappone ha avuto 56 massimi consecutivi, e dei suoi 77.577 proclamatori, il 35 per cento in media si impegna nell’opera di pioniere! Il numero dei proclamatori è salito a 82.160 in agosto, un aumento del 21 per cento rispetto alla media dello scorso anno di servizio. Ora in Giappone ci sono 1.504 congregazioni, e ognuna di esse ha una media di oltre 10 pionieri regolari!

Anche il Messico ha registrato eccezionali aumenti nei proclamatori, raggiungendo il massimo di 133.852. Essi hanno tenuto quasi 160.000 studi biblici a domicilio, un aumento del 44 per cento rispetto alla media del 1982. Una famiglia di quattro persone conduce 18 studi.

Questo è stato uno straordinario anno di crescita anche per gli Stati Uniti. È stato entusiasmante vedere un massimo di 643.170 proclamatori prendere parte attiva al ministero. Particolarmente incoraggiante è lo spirito di pioniere; infatti ogni mese 29.197 proclamatori in media hanno fatto i pionieri ausiliari. E i presenti alla Commemorazione, 1.574.212, vale a dire 74.928 più dell’anno scorso, sono un indice delle possibilità d’aumento.

LIBRI “VIVERE PER SEMPRE” E “RACCONTI BIBLICI”

Il libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca è davvero un dono di Geova. Ha aiutato molti a conoscere la verità. Nella Costa Rica le scorte di questo libro, che si pensava sarebbero bastate per due anni, si sono esaurite in pochi mesi. Con questa pubblicazione sono state iniziate migliaia di nuovi studi biblici a domicilio.

In Irlanda fu iniziato uno studio con una famiglia cattolica. Il marito era molto contrario e minacciava di divorziare. La moglie, comunque, continuò a studiare. Un giorno la donna diede al marito il libro Vivere per sempre, ed esso ebbe su di lui un effetto straordinario. Gli piacquero le figure nonché la chiarezza e la spontaneità del libro. La volta successiva che fecero visita alla moglie, i Testimoni ebbero la grande sorpresa di notare che era molto più amichevole. Questa giovane coppia cattolica rimase molto colpita apprendendo che il nome di Dio è Geova e che è contrario agli insegnamenti di Gesù dare titoli religiosi agli uomini. Poco dopo avere cominciato lo studio del libro, il marito smise di fumare. Non passò molto che si ritirarono entrambi dalla Chiesa Cattolica e distrussero tutte le loro cosiddette immagini sacre. La moglie è stata battezzata recentemente e compie l’opera di pioniere ausiliario. Anche il marito fa eccellente progresso nel ministero.

Il mio libro di racconti biblici è una pubblicazione ancora molto richiesta e aiuta grandi e piccini a conoscere la Bibbia e a trasformare la propria vita seguendo l’esempio di alcuni eccellenti personaggi biblici considerati nel libro. Per esempio un giovane in Giamaica aveva la reputazione d’essere disonesto. Era stato arrestato due volte per furto, e fumava marijuana. Ricevuta una copia del libro Racconti biblici la lesse. Ora non è più lo stesso uomo. Ha smesso di rubare. Ha smesso completamente di fumare. Si è tagliato i capelli, e ha cominciato a dire ad altri la buona notizia. I cambiamenti che questo giovane ha fatti sono sulla bocca di tutti nel quartiere.

Non molto tempo fa, nel Kenya, un pastore protestante ricevette il libro Racconti biblici. Egli doveva pronunciare un sermone, ma era talmente preso dalla lettura del libro che dimenticò di andare in chiesa a tenere la funzione religiosa. I fedeli aspettarono invano che arrivasse. Alla fine mandarono due ministri a vedere cos’era successo. Quando i due arrivarono a casa del pastore lo trovarono che leggeva il libro Racconti biblici. Si era completamente dimenticato di andare in chiesa! Ma i due che erano andati a cercare il pastore si immersero anch’essi nella lettura del libro tanto che non tornarono in chiesa. Allora l’intera congregazione si recò alla casa del pastore. Che sorpresa quando trovarono i tre a parlare del libro Racconti biblici! Quella mattina la funzione in chiesa fu annullata. I fedeli si sedettero tutti in giro in casa del pastore e si misero a parlare del Mio libro di racconti biblici. Grazie a quella opportuna distrazione alcuni chiesero ulteriori informazioni.

ASSEMBLEE DI DISTRETTO “UNITÀ DEL REGNO”

Le assemblee di distretto “Unità del Regno” tenute nel 1983 hanno dato risalto all’unità internazionale dei testimoni di Geova. Alle 104 assemblee di distretto tenute negli Stati Uniti continentali vi è stato un massimo assoluto di 1.124.070 presenti. I battezzati a questi congressi sono stati 10.530.

In un mondo diviso come il nostro è meraviglioso osservare la pace e l’unità del popolo di Dio. I congressisti hanno apprezzato tutti i chiari e opportuni consigli ricevuti. I drammi biblici hanno dato risalto al bisogno di fedeltà, di lealtà e di integrità verso Geova e la sua organizzazione. La “Dichiarazione di unità” ha riaffermato la loro determinazione di mantenere la stretta unità in cui Geova li ha portati, come un gregge nel suo ovile. Il discorso pubblico della domenica era intitolato “Quale popolo è unito in questo mondo lacerato dalle lotte?” Appropriatamente esso ha messo in evidenza le ragioni scritturali dell’unità internazionale dei testimoni di Geova. Ha fatto notare che i Testimoni sono diventati “una nazione potente” sulla terra, che trae forza dall’essere unita sotto il Regno di Dio, un vero governo per chi ama la giustizia.

Un’eccezionale caratteristica delle assemblee di distretto “Unità del Regno” fu quella di collegare via cavo molte città con una località chiave. L’8 e il 9 luglio, 48 città furono collegate telefonicamente. Di questi congressi ventisette si tenevano negli Stati Uniti, diciassette in Canada, tre nelle Hawaii e uno nelle Bermuda. Il numero complessivo dei presenti a quei quarantotto congressi superò i 400.000. Essendo collegati in tal modo, i fratelli provarono un vero senso di unità.

AMPLIAMENTI DI EDIFICI

L’incremento nel campo ha richiesto un ampliamento dei locali di alcune filiali. Ci si è occupati di tutte le questioni relative all’acquisto di proprietà e ai lavori di costruzione nelle seguenti filiali: Argentina, Australia, Austria, Bahama, Brasile, Canada, Cile, Cipro, Colombia, Costa Rica, Danimarca, Ecuador, El Salvador, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Ghana, Gran Bretagna, Guyana, Haiti, Hawaii, India, Israele, Italia, Libano, Martinica, Messico, Nigeria, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Panama, Papua Nuova Guinea, Perú, Portogallo, Repubblica Centrafricana, Repubblica Sudafricana, Spagna, Tahiti, Trinidad, Venezuela, Zaire, Zambia e Zimbabwe. In alcuni luoghi si sono anche dovute acquistare case missionarie.

Ci sono poi stati lavori di costruzione nel Podere Mountain e nei Poderi Watchtower, nello stato di New York. A Brooklyn sono stati acquistati l’edificio situato al numero 360 di Furman Street e quello situato al numero 175 di Pearl Street per far fronte all’espansione in corso. Sono state installate nuove rotative offset ad alta velocità nonché nuovi macchinari per la legatoria, per soddisfare la domanda di letteratura che giunge dal campo.

NEL MONDO AUMENTA LA VIOLENZA

Gesù dichiarò: “A causa dell’aumento dell’illegalità l’amore della maggioranza si raffredderà”. (Matt. 24:12) In molte parti del mondo ci vuole coraggio per svolgere l’attività di predicazione e andare alle assemblee. Prendete i fratelli del Salvador. A causa dei combattimenti, un gruppetto di sette adulti coi loro figli impiegò un giorno e mezzo per giungere a un’assemblea di circoscrizione. In condizioni normali la durata del viaggio sarebbe stata di sei ore. Nonostante il tempo e il denaro speso tornarono a casa felici d’essere stati all’assemblea.

A causa delle esplosioni di violenza nel paese, alcuni Testimoni hanno dovuto abbandonare case e beni. Acqua ed elettricità mancano spesso. I fratelli sono stati disposti a rischiare la vita per aiutare le persone interessate che hanno preferito rimanere. In un caso i fratelli hanno fatto 23 chilometri a piedi per andare a incoraggiare i fratelli che erano rimasti sul posto e che erano stati così colpiti. Le truppe regolari li hanno fermati, perquisiti e interrogati. Il risultato? I soldati hanno ricevuto una buona testimonianza ed è stata data loro letteratura. Giunti a destinazione, i fratelli sono stati perquisiti e interrogati dai capi dei guerriglieri che avevano in mano la città. Di nuovo è stata data una buona testimonianza. I fratelli hanno presentato l’opuscolo Vivere sulla terra per sempre! dicendo ai guerriglieri che l’opuscolo, insieme alla Bibbia, avrebbe mostrato loro come trovare la felicità. Gli uomini hanno mostrato tanto interesse che i fratelli hanno spiegato loro come usare l’opuscolo per aiutare altri nel campo. Quando i proclamatori hanno finalmente incontrato gli interessati e alcuni fratelli che erano divenuti inattivi, hanno ricevuto una riconoscente accoglienza perché avevano fatto un viaggio così movimentato e pericoloso per andarli a visitare.

“Come puoi dimostrare che sei neutrale?”, chiese un guerrigliero a una Testimone. “Non schierandomi da nessuna parte. Io non sono né dalla vostra parte né dalla parte degli altri”, fu la risposta. “Come hai imparato a parlare in modo così chiaro e convincente?”, domandò ancora il guerrigliero. La Testimone rispose: “Dalla Bibbia. Gesù ci ha insegnato a parlare con baldanza”.

A quel punto un altro guerrigliero notò il suo registratore e disse: “Dammi quel registratore!” Essa rispose: “Non te lo darò, ma so che me lo porterai via”. Una donna che accompagnava i guerriglieri chiese: “Sapresti dirmi cosa devo fare per imparare a spiegare le mie idee agli altri come fai tu?” La risposta: “Leggi la Bibbia”. La donna spiegò che non avevano molto tempo per leggere. Al che la sorella disse: “In quel registratore c’è un nastro: ascoltalo”. Gli uomini se ne andarono portando via il registratore.

Quel pomeriggio alcuni pescatori andarono a casa della sorella e uno le chiese: “Signora Catalina, i guerriglieri le hanno portato via il registratore?” “Come fate a saperlo?”, domandò la Testimone. “Be’, passavamo vicino al campo dei guerriglieri e abbiamo sentito una voce che diceva: ‘La buona notizia secondo Giovanni’”. Questa sorella è un eccellente esempio di coraggio davanti al pericolo.

SUPERATA L’OPPOSIZIONE

In un paese africano dove l’opera del Regno è al bando, i fratelli continuano a parlare della verità ma con prudenza. A una stazione di servizio dove lavorava un fratello una suora si fermò per fare benzina. Il fratello le parlò. La suora fece domande e fu iniziato uno studio biblico. La suora occupava una posizione importante nel convento e furono fatti grandi sforzi per indurla a smettere lo studio biblico. Ricevette lettere da alcune “madri superiore” che facevano pressione perché smettesse di studiare. Una “madre superiora” prese l’aereo per venire a trovare la suora. Ecco il ragionamento che le fece: “Se continui nel tuo studio perderai tutto, e alla fine ti troverai senza nulla: senza denaro, senza mobili, senza lavoro, senza alcun luogo dove andare perché tutti i tuoi parenti ti rinnegheranno. Vai incontro a una ben misera vita”.

“Dio mi aiuterà”, disse la suora. La “madre superiora” replicò: “Dio non fa più queste cose”. Al che la suora disse: “Forse il dio cattolico non fa più queste cose”. Ma lei era sicura che il vero Dio, Geova, l’avrebbe aiutata.

La suora confidò le sue ansie a Geova e continuò lo studio. Si ritirò dalla Chiesa Cattolica e immaginate la sua sorpresa quando una parente l’accolse in casa! Poco dopo trovò lavoro come maestra d’asilo, anche se non sembrava che avesse i requisiti per quel lavoro. Le permisero di portar via i suoi mobili dal convento e ricevette come liquidazione una forte somma di denaro. Così alla fine aveva soldi, mobili, alloggio e lavoro. Soprattutto aveva ancora la fede in Geova, un Dio che provvede. Essa continua a fare eccellente progresso come predicatrice della buona notizia, confidando in Geova. — Prov. 3:5, 6.

Un giovane fratello del Senegal narra come la preghiera lo ha aiutato. L’opposizione cominciò appena si mise a frequentare i testimoni di Geova. Egli scrive: “Avevo tutti contro. I miei genitori mi minacciarono. Mio padre mi disse di non mettere più piede in casa. Mia madre non solo si rifiutava di parlarmi ma piangeva incessantemente. Pensava fosse stato gettato un incantesimo su di me. La preghiera a Geova è ciò che mi ha aiutato. Pregavo giorno e notte. Dopo il mio battesimo i miei genitori si sono molto inteneriti nei miei riguardi. Come sono felice di poter aiutare la mia famiglia e di servire Geova, l’Iddio che ode le mie preghiere!” — Sal. 65:2.

RAGGIUNTE LE ZONE RURALI

Dall’Irlanda del Nord giunge questa esperienza: “Volevamo visitare coloro che abitano nelle zone rurali, ma avevo delle noie con la macchina. Così decisi che se non partiva al primo tentativo, avrei predicato invece nel territorio locale. La macchina partì al primo tentativo e così ci dirigemmo verso il territorio rurale. Parlammo con una gentile signora che ci suggerì di non andare alla fattoria in fondo al viottolo, perché non c’era nessuno. Decisi di andare ugualmente e di lasciare un volantino. Ma vicino alla porta pensai: ‘Posso anche bussare’. Con mia sorpresa venne ad aprire una donna che era molto angosciata. Le sue prime parole furono: ‘Lei è un testimone di Geova?’ Alla mia risposta affermativa mi invitò a entrare. Devo precisare che fu molto contenta di vedere i Testimoni.

“Tre anni prima, quando era in Australia, aveva fatto lo studio biblico con una Testimone. Non si era sentita abbastanza coraggiosa da accettare la verità. La sua famiglia era così contraria che lei aveva smesso di studiare. Non sapeva che c’erano Testimoni nell’Irlanda del Nord. Credeva che Geova l’avesse abbandonata. Mentre ero lì, il postino le portò una lettera di incoraggiamento della sorella con cui aveva studiato in Australia. La domenica successiva assisté all’adunanza nella Sala del Regno. Da allora ha fatto un buon progresso spirituale. La serie di avvenimenti ci fece pensare che quel giorno gli angeli erano stati molto attivi”.

NON TRASCURATE MAI GLI UMILI

In un paese africano dove l’opera è al bando fu iniziato uno studio biblico con un insegnante. Ma il Testimone non prestò molta attenzione alla cameriera dell’insegnante a parte il fatto di salutarla gentilmente. La cameriera pensò di non essere abbastanza istruita per poter fare questi studi. Ben presto si licenziò per andare a fare un lavoro meglio retribuito, e risparmiò più che poté. Quando pensò di avere denaro a sufficienza, andò a casa del fratello e gli chiese di insegnarle la Bibbia. Ora era in grado di pagarlo. Il denaro, ovviamente, non fu accettato. Il fratello le fece notare il principio di Matteo 10:8: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. Fu iniziato con lei uno studio biblico. Essa si rese conto subito di dover fare dei cambiamenti nella sua vita. Aveva una relazione immorale con l’insegnante per il quale aveva lavorato. I due si sposarono e ora, come marito e moglie, sono attivi nel ministero cristiano.

LA BENIGNITÀ PORTA FRUTTO

Durante un viaggio in traghetto dall’Inghilterra all’Irlanda, una donna che aveva con sé un bambino molto piccolo soffriva fortemente di mal di mare. Una Testimone si offrì di tenerle il bambino finché non si fosse sentita meglio. Dopo un viaggio di tre ore e mezzo, la donna ringraziò la sorella per il suo aiuto. “Non so davvero come ringraziarla per avermi così gentilmente tenuto il bambino”, disse. La sorella rispose: “Sono una testimone di Geova. La prossima volta che un Testimone viene alla sua porta, lo ascolti”. Passarono alcuni anni e poi si rividero. Dove? A un’assemblea di distretto a Dublino! Si abbracciarono come due sorelle che per tanto tempo si erano perse di vista. Quella signora aveva veramente ascoltato i Testimoni non appena si erano presentati alla sua porta. Ora lei e il marito sono dedicati servitori di Geova.

GIOVANI CHE PROCLAMANO LA BUONA NOTIZIA

Judy abita a Nairobi e ha cinque anni. Essa accompagna regolarmente la madre nel servizio di campo. Sa fare una semplice presentazione della rivista. In un mese ha distribuito da sola oltre cinquanta riviste.

Mary, la sorella di Judy, ha tredici anni. Anche lei è una brava Testimone. Un giorno sul suo foglio d’esame a scuola c’era la domanda: “Dove sono i morti?” Mary diede una risposta conforme alla Bibbia, cioè che i morti sono nella tomba. L’insegnante le diede un brutto voto perché per lei la risposta era sbagliata. Mary allora chiese all’insegnante perché era sbagliata. L’insegnante rispose che ‘tutti sanno che quando si muore si va in cielo’. Mary aprì la Bibbia in Giovanni 5:28, 29 e fece vedere all’insegnante che i morti sono nella tomba in attesa della risurrezione. Visto quello che diceva la Bibbia, l’insegnante diede un buon voto a Mary e uno cattivo agli altri scolari. Come si può immaginare, seguirono grandi discussioni. Dopo di che Mary distribuì 20 copie dell’opuscolo Un futuro sicuro ai suoi compagni di classe. Con uno di loro iniziò anche uno studio biblico. Che gioia fu per lei vedere un compagno di classe alla successiva assemblea di circoscrizione!

Dando un altro sguardo alle attività del passato anno di servizio e a tutti i risultati ottenuti, possiamo dire umilmente col salmista: “[Geova,] hai coronato l’anno con la tua bontà”. (Sal. 65:11) In che modo? Con la grande testimonianza che è stata data grazie all’aiuto del suo spirito.

[Prospetto alle pagine 24-31]

RAPPORTO MONDIALE DEI TESTIMONI DI GEOVA PER L’ANNO DI SERVIZIO 1983

(Vedi l’edizione stampata)