Annuario dei testimoni di Geova 1986
Annuario dei testimoni di Geova 1986
MANTENERE L’INTEGRITÀ VERSO GEOVA: questo dovrebbe essere il primo pensiero e il più grande desiderio di ogni adoratore dell’unico vero Dio. Perché l’integrità è così importante? Ebbene, esaminate le parole di Proverbi 27:11. Qui, come un padre amorevole parlerebbe a suo figlio per incoraggiarlo a seguire la retta via onde eliminare ogni biasimo erroneamente recato al buon nome della famiglia, Geova dice a ogni Suo vero adoratore: “Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima”. Mostrando integrità verso Geova in ogni aspetto della vita, ogni giorno si può fornire a Geova una risposta da dare a colui che lo biasima, Satana il Diavolo. Che pensiero meraviglioso è questo! Rimanendo innocenti, irreprensibili agli occhi di Geova, creature imperfette possono contribuire a eliminare ogni biasimo recato al nome di Geova e colmare di gioia il suo cuore!
Chi oggi può giustamente sostenere di rallegrare il cuore di Geova? Questo Annuario dei testimoni di Geova del 1986 dà la risposta. Scorrendone le pagine sarete felici di riscontrare che in tutto il mondo ogni mese più di 2.865.183 uomini, donne e bambini, di ogni estrazione nazionale, hanno fedelmente sostenuto la causa di Geova nella contesa della sovranità universale. Per alcuni far questo ha significato privazioni, arresti, e persino la morte per mano degli agenti di Satana. Centinaia Matt. 6:33) Perciò Geova ha potuto dire di ciascuno di loro quello che disse del suo fedele servitore Giobbe: “Eppure mantiene ancora la sua integrità”. — Giob. 2:3.
di migliaia hanno tenuto duro nonostante lo stress di famiglie divise o scherni di colleghi o compagni di scuola. Altri hanno dovuto affrontare problemi causati dall’età o dalla poca salute. La maggioranza ha dovuto resistere alle pressioni quotidiane di questo vecchio sistema di cose. Tutti coloro che hanno veramente dimostrato di essere fedeli testimoni di Geova hanno messo gli interessi del Regno al primo posto nella loro vita. (L’importanza di mantenere l’integrità verso Geova ha assunto grande rilievo nella mente di tutti i testimoni di Geova durante la serie di congressi del 1985 dal tema “Manteniamo l’integrità!” Iniziati nell’America settentrionale durante il mese di giugno, questi si sono poi susseguiti attorno al globo nei mesi successivi e continueranno nella prima parte del 1986. Ad alcuni speciali congressi erano presenti migliaia di delegati di altri paesi. Questo ha conferito un sapore internazionale e ha cementato ancor più il vincolo di amore veramente sentito fra il popolo di Geova in ogni parte della terra. — Giov. 13:34, 35.
Il primo di questi congressi speciali si è tenuto a Montreal, in Canada, dall’11 al 14 luglio. È interessante leggere quanto scrive la filiale canadese dell’assemblea e dei suoi ottimi risultati: “Siamo particolarmente felici del successo del congresso di Montreal. Il numero dei presenti, 78.804, come pure quello dei battezzati, 1.004, è stato davvero notevole. Un aspetto speciale del congresso è stato il campeggio allestito per i fratelli, e ci ha fatto particolare piacere la presenza di sette fratelli del Corpo Direttivo. La pubblicità fatta dai mezzi d’informazione è stata eccellente, e confidiamo che il congresso
di Montreal sarà un ulteriore incentivo per l’opera nel Quebec e in tutto il Canada. È stato bello avere fra noi tanti compagni di fede provenienti dagli Stati Uniti, e anche rappresentanti di altri paesi. Questo è stato assai incoraggiante”.In Europa, dopo mesi di preparativi, migliaia di visitatori sono stati i benvenuti alle assemblee tenute in Svizzera, nei Paesi Bassi, in Polonia e in Grecia. Le autorità avevano gentilmente concesso di tenere quattro grandi congressi in Polonia nell’agosto 1985. Sono stati usati i più grandi stadi del paese (a Poznań, Chorzów, Varsavia e Breslavia). Delegati di 16 paesi erano inclusi nel totale di 94.134 presenti. È stato eccezionale vedere 3.137 battezzati. A ciascuna di queste assemblee l’entusiasmo era grande. Di quella tenuta nello Stadio Dziesieciolecia a Varsavia, il Kurier Polski ha detto: “Le grandi lettere del tema dell’assemblea ‘Manteniamo l’integrità!’ erano state collocate nel campo da gioco. Vicino era stato eretto il podio per pronunciare i discorsi e battezzare i nuovi credenti. Il programma dell’assemblea includeva preghiere comuni, cantici, conferenze e drammi su soggetti etico-morali. Per il raduno dei testimoni di Geova a Varsavia lo stadio è stato rimesso a nuovo. Erbacce e rifiuti sono spariti. Le ringhiere sono state verniciate . . . inoltre sono stati installati molti nuovi impianti igienici”. Altri giornali hanno fatto notare che tutto questo era dovuto al servizio volontario di centinaia di fratelli.
Quando l’apostolo Paolo e i suoi compagni visitarono Tessalonica nel I secolo, fu detto di loro: “Questi uomini che hanno messo sottosopra la terra abitata sono presenti anche qui”. (Atti 17:6) Le stesse parole si possono benissimo applicare al congresso dei testimoni di Geova tenuto in Grecia, sulle colline alla periferia di Tessalonica, dal 22 al 25 agosto. Il massimo dei presenti è stato di 11.517. Il primo giorno la stampa locale ha riferito: “La lotta continua! Testimoni di Geova contro la Chiesa greca”. Ma era chiaro a tutti i presenti che i testimoni di Geova sono persone ordinate, pacifiche, intente solo a difendere la verità biblica di Dio da tradizioni e dottrine false.
Nella sua impari lotta contro gli integri Testimoni, la Chiesa Ortodossa Greca è ricorsa a dimostrazioni e ha accusato falsamente i Testimoni di essere “agenti stranieri” e “non cristiani”. Un importante quotidiano di Atene ha pubblicato una rettifica, affermando che migliaia di Testimoni giunti da 18 paesi dell’Oriente, dell’Europa, dell’America e dell’Africa desideravano visitare i luoghi dove aveva avuto inizio il cristianesimo e che “i testimoni di Geova sono molto più simili ai primi cristiani degli appartenenti alle congregazioni più ortodosse”. Inoltre ha pubblicato un’intervista con un rappresentante proveniente da Brooklyn corredata da foto a colori delle attività dell’assemblea e del battesimo.
L’ultimo giorno, 21.218 sono stati i presenti nello Stadio Apollon di Atene, e 4.632 nella vicina Malakasa, per un totale di 37.367 presenti ai tre congressi. E 368 nuovi Testimoni sono stati battezzati. I fratelli locali l’hanno definita “l’assemblea gioiosa”.
Le città di Rio de Janeiro e San Paolo erano state scelte per speciali congressi di tre giorni da tenere in Brasile dal 23 al 25 agosto. Prevedendo un eccezionale numero di presenti la filiale aveva affittato i più grandi stadi di entrambe le città: lo stadio Maracanã di Rio de Janeiro e Morumbi di San Paolo. Comunque il numero dei presenti ha superato ogni aspettativa: la domenica ben 249.351 persone hanno gremito le due arene! Quella grande folla traboccava di gioia nell’apprendere che i battezzati erano stati 2.654. Certo Geova accelera l’opera in questo paese! — Isa. 60:22.
Le migliaia di fratelli che hanno avuto il privilegio di assistere a queste e altre assemblee speciali non dimenticheranno mai la cordiale e amorevole accoglienza avuta. Rafforzati nella determinazione di mantenere la loro integrità verso Geova, sono tornati nelle rispettive nazioni e congregazioni col cuore traboccante di gioia per un simile “scambio d’incoraggiamento . . . di ciascuno mediante la fede dell’altro”. —Sin dall’inizio di questa serie di congressi la Società ha ricevuto molte lettere di apprezzamento. Una diceva: “Quest’anno la nostra assemblea ‘Manteniamo l’integrità!’ era proprio quello di cui avevo bisogno per continuare con determinazione a servire Geova con integrità e verità”. Un sorvegliante di circoscrizione spagnolo ha riassunto il pensiero di tutti scrivendo: “L’intero programma dall’inizio alla fine aiuterà ciascuno di noi a mantenere l’integrità in questo tempo della fine”. Preghiamo che questa serie di congressi aiuti davvero tutti quelli che vi hanno assistito e che, nonostante gli ostacoli e le prove che potranno dover affrontare, la loro determinazione sia quella espressa dal salmista Davide: “In quanto a me, camminerò nella mia integrità”. — Sal. 26:11.
L’obiettivo che i testimoni di Geova si erano prefissi nel 1985 era “Compi pienamente il tuo ministero”. (II Tim. 4:5) La domanda che interessa tutti noi è: fino a che punto questo obiettivo è stato raggiunto? Il prospetto alle pagine 34-41, insieme agli interessanti rapporti ed esperienze provenienti da molte parti della terra, dà una chiara risposta a questa domanda. Grazie ai milioni di ore dedicate alla testimonianza del Regno, alle pubblicazioni di studio biblico lasciate nelle mani degli interessati, alle successive visite ulteriori e agli studi biblici tenuti, ben 189.800 persone hanno simboleggiato con il battesimo in acqua la loro dedicazione a fare la volontà di Geova. Costoro sono la prova che i testimoni di Geova hanno compiuto il loro ministero nell’anno di servizio 1985. Sono ‘la loro lettera, incisa sui loro cuori e conosciuta e letta da tutto il genere umano’. — II Cor. 3:2, 3.
Un notevole aspetto del rapporto di servizio dello scorso anno è il sempre crescente numero di coloro che si uniscono alle file dei pionieri. L’anno scorso letteralmente migliaia di persone hanno riconosciuto che il servizio di pioniere era per loro “una grande porta che conduce ad attività”. (I Cor. 16:9) Com’è dunque incoraggiante notare che in media 322.821 hanno potuto svolgere servizio a tempo pieno nel 1985. Questo è un aumento del 25 per cento rispetto all’anno precedente. Ecco come si è espressa una pioniera di 19 anni dopo aver assistito al congresso “Manteniamo l’integrità!”: “Sono più che mai decisa a continuare a impegnarmi per svolgere l’opera più soddisfacente che ci sia. Ho apprezzato profondamente il discorso rivolto ai pionieri venerdì pomeriggio e l’opportunità di trovarmi in mezzo alla moltitudine di servitori a tempo pieno. Il mio cuore traboccava di felicità!” Non c’è dubbio che la crescente schiera di operai a tempo pieno ha avuto una parte importante nell’accelerare sempre più il ritmo con cui “una grande folla” unisce la propria voce nel dire: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio, che siede sul trono, e all’Agnello”. — Riv. 7:9, 10.
Si capisce, naturalmente, che non tutti fra il popolo di Geova sono in grado di accrescere i propri privilegi di servizio iniziando il servizio a tempo pieno. Ma questo non ha impedito loro di ‘compiere pienamente il ministero’ nella maggiore misura possibile nelle loro circostanze particolari. Quindi, qualunque incarico di servizio possiate avere nell’organizzazione di Geova,
leggendo le esperienze dei testimoni di Geova che mantengono l’integrità, potete rallegrarvi di aver contribuito anche voi, negli ultimi giorni di questo sistema di cose malvagio, a rallegrare il cuore di Geova!Ministri zelanti in Africa
È rincuorante osservare quello che viene fatto attualmente in Africa per preparare le persone a sopravvivere per entrare nella “nuova terra”. Lo zelo che i proclamatori mostrano per il sacro servizio è notevole, e Geova benedice riccamente i loro sforzi. In alcuni paesi più di 100.000 sono stati i presenti alla Commemorazione, in altri, 300.000. E lo spirito di Geova spinge i fratelli a soddisfare il bisogno di operai. Per esempio una filiale ha visto i pionieri aumentare del 54 per cento; un’altra del 203 per cento in due anni. In aprile il numero dei pionieri ha raggiunto in diversi paesi massimi del 35, 37, 59, e 70 per cento del totale dei proclamatori.
CIAD: Lo scorso anno ha visto alcuni dei più spietati omicidi e saccheggi dei terribili 20 anni di guerra civile che hanno dilaniato il paese. Ai problemi della guerra e della persecuzione si è aggiunta la carestia. In mezzo a queste difficoltà i nostri fratelli del Ciad si sentono come l’apostolo Paolo quando scrisse: “Siamo incalzati in ogni modo, ma non alle strette da non muoverci; siamo perplessi, ma non assolutamente senza via d’uscita; siamo perseguitati, ma non abbandonati; siamo abbattuti, ma non distrutti”. — II Cor. 4:8, 9.
Un maestro di scuola, che aveva due mogli e sei figli, sin dall’infanzia era stato schiavo dell’adorazione demonica. Sua madre, nota chiaroveggente, si diceva posseduta da quattro demoni. L’intera famiglia si radunava due volte all’anno per offrire sacrifici a questi demoni. Quando entrambe le mogli del maestro morirono nel giro di sei mesi, egli per mezzo della madre interrogò i I Tess. 1:9.
demoni circa l’origine della morte. I demoni dissero mentendo che non lo sapevano. Più tardi, quando morì anche la figlia maggiore, egli acconsentì a studiare la Bibbia coi testimoni di Geova. Col tempo quello che era stato uno schiavo dei demoni pieno di paura è diventato un felice ‘schiavo del vivente e vero Dio’. —COSTA D’AVORIO: Alcuni che ora lodano Geova sono stati contattati per la prima volta quando erano in prigione. Un giovane musulmano in vacanza all’estero si lasciò coinvolgere in un’accesa disputa per ragioni di denaro e uccise un uomo. Perciò fu condannato a 20 anni di prigione. Non vedendo via d’uscita, pensava di suicidarsi, se necessario per fame. Ma ebbe modo di parlare con due Testimoni che predicavano in prigione. A poco a poco Berté cambiò idea. Per la prima volta nella sua vita cominciò a provare vera gioia. Infine fu battezzato in una grande tinozza nel cortile della prigione, sotto gli occhi di una cinquantina di detenuti e guardie. Il suo territorio è la prigione. Per un po’ in una prigione aveva circa 6.000 persone a cui predicare. Ora è in una prigione dove ci sono circa 1.000 reclusi. Qui ha fatto il pioniere
ausiliario, tiene 23 studi biblici e partecipa alle adunanze a cui assistono regolarmente una quarantina di persone.GHANA: Qui c’è molto interesse per la buona notizia. I 43.579 studi biblici a domicilio di cui è stato fatto rapporto in novembre superavano di circa 16.000 il totale dei proclamatori. Alla Commemorazione ci sono stati 101.926 presenti. L’aumento ha reso urgente la necessità di nuovi locali per la filiale, e la costruzione è a buon punto. Le contribuzioni per sostenere l’opera sono venute da persone di ogni età, e in forme diverse. Una ragazzina di nove anni ha scritto: “Eccovi 50 cedi per i lavori di costruzione. Ho venduto acqua ghiacciata per guadagnare questi soldi. Saluti affettuosi a tutti”. Un’altra ragazzina, di 10 anni, ha venduto la sua gallina per 200 cedi e portato il denaro al sorvegliante che presiede perché lo inviasse alla Società a favore dei lavori di costruzione. Qualcuno ha mandato animali vivi: capre, pecore, maiali e galline. Un fratello ha donato grossi tronchi da segare e usare come legname. Altri hanno prestato attrezzatura.
KENYA: Lo spirito di pioniere è diffuso nell’Africa orientale, e grandi benedizioni lo accompagnano. In Kenya il numero dei pionieri regolari è aumentato del 270 per cento in quattro anni, e oltre il 10 per cento di tutti i proclamatori sono ora pionieri regolari.
Un ottimo lavoro viene svolto con l’opuscolo Vivere sulla terra per sempre! Durante quest’anno di servizio i circa 7.000 proclamatori dell’Africa orientale ne hanno distribuiti quasi 100.000 in 33 lingue. A volte i proclamatori vengono seguiti da persone che hanno visto l’opuscolo e ne vogliono anche loro una copia.
Un poligamo, dopo aver letto l’opuscolo, dispose di mandare via la seconda moglie ancor prima che il Testimone facesse la visita ulteriore. In un caso un non
Testimone fece il giro dei vicini servendosi dell’opuscolo per ‘sistemarli’ in quanto al loro comportamento, specie riguardo alla poligamia. Diceva: “Anche se la vostra chiesa ve lo permette, vedete qui che secondo la Bibbia non è permesso”.In una congregazione, grazie all’opuscolo in due mesi sono stati iniziati 41 nuovi studi. Una sorella teneva uno studio con una donna che non sembrava capire o ricordare il materiale trattato ma pregava la Testimone di continuare a studiare con lei. L’opuscolo ha prodotto un rapido cambiamento. Ora riusciva a ricordare quello che studiavano. Finito l’opuscolo, era pronta a prendere posizione per la verità e iniziare a proclamare. Non è meraviglia che in Kenya 3.422 proclamatori tengano 5.172 studi biblici.
REPUBBLICA SUDAFRICANA: Ora in questa filiale pubblichiamo, simultaneamente all’inglese, La Torre di Guardia in otto lingue diverse, Svegliatevi! in quattro lingue e il Ministero del Regno in nove lingue. Perciò i testimoni di Geova in Sudafrica possono gustare allo stesso tempo il medesimo cibo spirituale dei loro fratelli in tutto il mondo.
Il mondo intero è al corrente dei disordini avvenuti in Sudafrica. Che effetto hanno sui nostri fratelli africani? In alcuni luoghi la folla in tumulto non ha riconosciuto la loro posizione neutrale. Alcuni sono stati minacciati, altri hanno avuto le case incendiate. Ma sono determinati a mantenere l’integrità. In seguito ai disordini molti, sia bianchi che neri, si sono resi conto che non c’è alcuna speranza nei governi e nei progetti umani. E molti che un tempo non ascoltavano ora mostrano vivo interesse per l’unico messaggio di vera speranza, quello del Regno di Dio retto da Gesù Cristo. Il campo è pronto per la mietitura. Non sorprende che gli studi biblici a
domicilio siano aumentati di circa 8.000, raggiungendo un massimo di oltre 32.000!SENEGAL: Durante lo scorso anno sono stati fatti maggiori sforzi per raggiungere più persone che abitano nel vasto territorio non assegnato. Per questo i fratelli delle città sono stati incoraggiati a parlare alla gente nelle stazioni delle ferrovie e dei taxi che fanno servizio nella giungla. In questo modo hanno potuto contattare persone provenienti dalle più remote parti del paese. Un uomo così contattato ha scritto alla filiale per avere altre informazioni. Si è procurato diverse copie dell’opuscolo Vivere sulla terra per sempre! da usare per tenere un programma spirituale nella scuola in cui insegna. Un missionario l’ha visitato per aiutarlo a cominciare. Gli scolari hanno imparato il nome di Dio, come Dio ha preparato la terra per l’uomo, e come venne all’esistenza la prima anima umana. Mentre la scuola era chiusa durante la stagione delle piogge agli studenti è stato assegnato il compito di copiare l’opuscolo in arabo ed esercitarsi a leggerlo. Ora un altro insegnante, che lavora ancora più all’interno, ha preso 40 opuscoli e una Bibbia per iniziare lo stesso programma nella sua scuola.
SIERRA LEONE: Molti di coloro che abbracciano la pura adorazione incontrano opposizione da parte dei familiari, proprio come aveva predetto Gesù. (Matt. 10:32-39) Questo è accaduto a Jonathan, cresciuto in una zona rurale della Sierra Leone. Per quattro generazioni i suoi antenati erano stati sacerdoti juju, e lui stesso era stato avviato a questa carriera. Ma quando cominciò a studiare con i testimoni di Geova, Jonathan apprese che né la stregoneria né i sacrifici animali, ma solo il servire Geova nel modo indicato nella Bibbia fa ottenere il favore di Dio. Quando dichiarò che non avrebbe seguito la professione di famiglia ebbe aspra opposizione. I familiari rifiutarono di lasciargli frequentare la scuola. Quando andava alle adunanze cristiane, non gli davano da mangiare, dicendo: “Ti dia da mangiare il tuo Dio!” Jonathan non ha patito la fame. Si è attenuto a ciò che è giusto ed è stato battezzato. Inoltre ha imparato a leggere e scrivere. In seguito anche sua madre ha accettato la verità, e ora egli presta servizio come pioniere regolare.
ZAIRE: Durante lo scorso anno l’opera del Regno ha avuto un incremento più rapido che mai. I pionieri regolari sono aumentati di oltre il 40 per cento. E alla Commemorazione il numero dei presenti, 153.356, è stato più di quattro volte il numero dei proclamatori del paese.
Un missionario riferisce che una ragazza di 18 anni aveva cominciato a studiare e assistere alle adunanze della congregazione. Presto la madre si oppose a ciò che faceva. (Matt. 10:36, 37) La ragazza venne scacciata da casa e le fu detto di andare a stare con quelli con cui studiava la Bibbia. Allo stesso tempo la madre la denunciò a un ufficiale dell’esercito nella città, lamentandosi che la figlia passava tutto il suo tempo a studiare e correre alle adunanze invece di stare a casa a lavorare. Ma l’ufficiale a cui si era rivolta si interessava anch’egli della Bibbia e veniva visitato dai testimoni di Geova. Chiese alla madre se aveva cacciato via la figlia perché era una ladra o una prostituta come molte ragazze della sua età. “In caso contrario, non ostacoli le sue attività cristiane”, disse. “Io oggi l’autorizzo ufficialmente ad assistere a tutte le adunanze dei testimoni di Geova e a continuare lo studio della Bibbia. Condanno la sua azione non cristiana di scacciarla da casa. Noi siamo qui per far rispettare la legge, e c’è libertà di religione”. La ragazza è tornata a casa e continua a fare progresso nella verità.
ZAMBIA: Dalla Zambia, che si trova a sud dello Zaire,
giunge un altro rapporto molto incoraggiante. Gli studi biblici superano di gran lunga il numero dei proclamatori. E alla Commemorazione i 311.314 presenti sono stati oltre cinque volte il numero dei proclamatori.Atti gentili hanno fatto iniziare studi biblici. Una sorella aveva una vicina che voleva sempre litigare con lei. Ma un giorno la donna si trovava in difficoltà perché il suo bambino aveva rotto alcuni piatti in un negozio e la madre non aveva denaro per pagarli. La nostra sorella venne in suo aiuto, pagando per lei. Questa benignità commosse tanto la donna che l’indomani mattina andò a casa della sorella e chiese che fosse iniziato con lei uno studio biblico.
ZIMBABWE: Il problema della neutralità si fa più scottante. In una zona un uomo politico locale ha incoraggiato la popolazione a picchiare i Testimoni quando si presentano nelle case. Anche se i ricorsi alle autorità spesso recano sollievo, ci sono ancora forti elementi che si oppongono apertamente alla lealtà dei nostri fratelli a Geova Dio e a suo Figlio. Ma come ha detto un anziano, “i nostri fratelli sono felici di sopportare queste prove perché ci permettono di provare la qualità della nostra fede”. — Giac. 1:2-4.
Le cose desiderabili dell’oriente
Molto tempo fa Geova predisse che “le cose desiderabili di tutte le nazioni” sarebbero convenute nella sua casa di adorazione. (Agg. 2:7) Dall’Oriente, come da altre parti della terra, stanno venendo in numero sempre crescente.
BIRMANIA: Pur avendo dovuto camminare per sei giorni in una regione montuosa a un’altitudine di 1800-2400 metri per assistere a un congresso del popolo di Geova, i fratelli hanno mostrato di rendersi veramente Matt. 5:3) Molti arrivarono due giorni prima dell’inizio del programma, ma si informarono subito se quella sera sarebbe stato pronunciato un discorso. Fu disposto di pronunciarlo. La sera dopo le sessioni dell’assemblea i sorveglianti viaggianti venivano invitati dai fratelli a pronunciare altri discorsi e narrare esperienze.
conto del proprio bisogno spirituale. (Quando viene data loro l’opportunità di udire la Parola di Dio persino alcuni persecutori rispondono favorevolmente. I due figli di un pioniere speciale, di 10 e 7 anni, erano continuamente molestati dai compagni di scuola perché testimoni di Geova. Venivano loro strappati i berretti, macchiati di inchiostro e tagliati gli abiti, rubati i libri di scuola, e a volte venivano picchiati. Benché i genitori avessero parlato con l’insegnante, e i molestatori fossero stati ammoniti, le difficoltà continuarono. Ma un giorno il figlio minore portò a scuola Il mio libro di racconti biblici e diede testimonianza ai ragazzi. Anche i più facinorosi ascoltarono e diventarono amichevoli. Una sera i genitori furono sorpresi di vedere i figli tornare a casa con altri cinque ragazzi, gli ex molestatori. D’allora in poi i ragazzi leggono regolarmente
il libro dei Racconti biblici con i compagni di scuola.INDIA: Per soddisfare i bisogni dell’espansione teocratica in questo paese, era tempo che venissero ultimati il nuovo edificio della filiale e la Sala del Regno di Lonavla; e in gennaio c’è stata la loro dedicazione. Una indù cominciò a interessarsi della verità dopo aver assistito a uno studio in casa di una vicina. In seguito si rese conto che Geova è il vero Dio, ma aveva paura che il marito potesse scoprire il suo interesse per questa “nuova” religione. Nel frattempo egli aveva cominciato a interessarsi del messaggio biblico mentre si trovava nella casupola di un amico che studiava con i Testimoni. Anch’egli si rese conto che quello che imparava era la verità. Ma aveva paura di parlarne alla moglie, perché era molto religiosa e in casa avevano molte immagini sacre e idoli. Poi un giorno a casa sua vide sul letto l’opuscolo C’è un Dio che ha cura di voi? Riconoscendo di cosa si trattava, chiese con ansia alla moglie: “Dove l’hai preso?” Essa spiegò timidamente, e il marito ne fu felicissimo. In breve in casa loro si teneva uno studio con loro, i tre figli e la nonna.
ISRAELE: I nostri fratelli in varie parti di Israele si sono trovati di fronte all’insorgere di feroce opposizione. Tutto è iniziato quando ebrei fanatici hanno imbrattato di scritte ingiuriose l’edificio della filiale e ben presto è degenerato in attacchi violenti contro l’edificio, tentativi di appiccarvi il fuoco e la collocazione di una bomba dirompente all’ingresso dell’edificio. Dimostrazioni di protesta sono state inscenate due volte la settimana da 400 estremisti religiosi, barbuti e vestiti di nero. Essi fanno prodigiosi sforzi per spaventare i fratelli e gli interessati e scoraggiarli dall’assistere alle adunanze, e stanno ad aspettarli quando escono dalla sala. Ma il
numero dei presenti è rimasto alto, e lo spirito della congregazione è forte.Qual è stato il risultato? La pubblicità da parte dei canali d’informazione ha fatto conoscere i testimoni di Geova e le loro convinzioni fondamentali a tutto il paese. Funzionari del governo hanno ricevuto testimonianza. Molti spettatori curiosi hanno visitato la filiale per fare domande e chiedere letteratura. Gli orecchi di persone amichevoli sono stati aperti alla buona notizia. I fratelli sono più che mai risoluti a rimanere saldi. — Filip. 1:12-14.
LIBANO: Tuttora non c’è vera sicurezza nel paese, e non c’è speranza che la situazione migliori nel presente sistema di cose. Comunque tutti i fratelli sono decisi a continuare a servire Geova con tutto il cuore, e hanno l’aiuto e la protezione di Geova.
In aprile, il 22 per cento del totale dei proclamatori del paese ha preso parte all’opera di pioniere speciale, regolare o ausiliario. Un anziano ha scritto: “Sono nella verità da 29 anni, e questa è la prima volta che faccio il pioniere ausiliario. È stato magnifico”.
Fra i pionieri ausiliari c’era una sorella battezzata di recente che ha quattro figli e il marito non credente. Inoltre ha problemi di salute. Durante il mese ha iniziato tre nuovi studi biblici con i vicini, e ha avuto un’altra, inaspettata benedizione. Poiché quasi ogni giorno parlava della verità col marito, egli ha mostrato interesse e ha cominciato ad assistere alle adunanze.
THAILANDIA: La partecipazione al servizio di pioniere ausiliario è stata buona qui come in altri paesi. Una sorella ha espresso il suo apprezzamento con queste parole: “La mia salute non è tanto buona. Molte sere dovevo prendere delle pillole per riuscire a dormire. Da che ho iniziato a fare regolarmente la pioniera ausiliaria, mi sento meglio. Non prendo più pillole per dormire.
La sera riesco appena a fare il bagno e andare a letto. Camminare di porta in porta mi aiuta molto a dormire meglio, senza contare le molte benedizioni spirituali che mi rendono una persona più felice”.TURCHIA: Lo scorso anno è stato molto critico per il popolo di Dio in Turchia. Nel dicembre del 1984, la Corte di Sicurezza dello Stato ha condannato 23 fratelli per ‘aver tentato di stabilire un ordine teocratico in Turchia’. Circa una settimana più tardi, altri otto sono stati arrestati a Smirne. Il primo gruppo è stato prosciolto e rilasciato nel giugno 1985. Il secondo gruppo, circa tre mesi dopo.
Nel frattempo si è rafforzato il forte vincolo di amore fra i Testimoni. Padri di famiglia erano stati messi in prigione. Ma altri fratelli amorevolmente hanno contribuito per aiutare materialmente le famiglie, e anche fratelli di altri paesi sono venuti generosamente in aiuto.
Come predisse Gesù, la persecuzione ha dato anche luogo a una maggiore testimonianza. (Matt. 10:18) Le lettere scritte dai nostri fratelli di altri paesi hanno reso necessario che molti funzionari si occupassero della cosa. E gli articoli pubblicati dai giornali hanno raggiunto persone che altrimenti non avrebbero sentito parlare dei Testimoni. Anche in prigione è stata data testimonianza.
Operai volenterosi nel campo europeo
Per molti anni il seme del Regno è stato seminato estesamente nel campo europeo. Ora è tempo di raccogliere. I testimoni di Geova pregano il Signore della messe di mandare operai, ma si offrono volontariamente di partecipare loro stessi a quest’opera in misura più piena. Perciò in numero sempre crescente iniziano il servizio di pioniere. — Matt. 9:37, 38.
Efes. 4:23, 24) Per fare i cambiamenti necessari quest’uomo dovette combattere una guerra interiore. Una sera ricadde nelle vecchie abitudini. Entrò in un bar, bevve, e per poco non venne alle mani. Tornato a casa, si sfogò fracassando un tavolo e alcune sedie. Cercò anche di strappare un Annuario. Non voleva più saperne della verità; si sentiva indegno. Ma dopo ulteriore incoraggiamento da parte dei pionieri ha cominciato ad assistere alle adunanze della congregazione. È stato difficile per lui smettere di fumare; ma eliminò le sigarette e in seguito la pipa. Quindi ha cambiato modo di vestire. Che trasformazione! Da che si è battezzato svolge regolarmente il servizio di pioniere ausiliario.
BELGIO: In questo mondo violento incontriamo molti che sono stati contagiati dallo spirito di ribellione. Una coppia di pionieri ha aiutato un uomo violento e alcolizzato a rivestire la nuova personalità. (DANIMARCA: La pubblicazione della Traduzione del Nuovo Mondo completa in danese è stata accolta con grande entusiasmo. Delle 60.000 copie ricevute, ne rimangono solo 1.000. Anche la stampa ha fatto molta pubblicità all’avvenimento, e circa 40 giornali e riviste ne hanno parlato.
Alcuni in Danimarca afferrano la verità molto rapidamente. José è uno di questi. Spesso pregava Dio, e proprio il giorno dopo aver pregato che Dio mandasse qualcuno a spiegargli lo scopo della vita, due Testimoni bussarono alla sua porta. Riconoscendo l’importanza di ciò che aveva udito, l’indomani andò alla Sala del Regno. Due giorni più tardi era alla sua seconda adunanza, e l’indomani iniziò lo studio biblico a domicilio. Di fronte alla scelta fra partecipare alla celebrazione di un 40° anniversario sul luogo di lavoro e andare alla Sala del Regno, scelse la compagnia del popolo di Geova. Apprese perché è sbagliato fumare, quindi 14 giorni dopo il
primo contatto con i Testimoni promise solennemente a Geova che non avrebbe più fumato. E ha mantenuto la promessa, benché prima fumasse da 20 a 30 sigarette al giorno e per 16 anni avesse cercato inutilmente di smettere. Durante i primi due mesi lesse 12 nostri libri. Poco dopo uscì nel servizio di campo, e nel giro di quattro mesi era battezzato.FINLANDIA: È giunto il momento che il nome di Geova sia largamente conosciuto, e nessuno può impedirlo. La chiesa di stato finlandese sta facendo una nuova traduzione della Bibbia, che nasconde con cura il nome divino. Nel frattempo un giornale locale ha pubblicato quanto segue a proposito dei recenti restauri compiuti in una chiesa: “Raschiando il vecchio intonaco nella chiesa di Kuhmoinen si sono fatte nuove scoperte. Proprio sopra l’altare è stata trovata la parola ‘Jehova’. Il destino della parola, che ha creato qualche imbarazzo, e del grande affresco, scoperto circa un mese fa, è ora nelle mani del consiglio parrocchiale”. La decisione è stata di rivestire la parete di pannelli, lasciando dietro il nome e l’affresco per le future generazioni. Ma in ogni casa del villaggio la gente ne ha parlato.
FRANCIA: La benedizione di Geova sull’attività dei pionieri, con nuovi massimi nel numero dei lavoratori a tempo pieno quasi tutti i mesi dell’anno, ci ha reso molto felici.
I giovani devono affrontare molte prove di integrità a scuola. Nella nuova scuola di Delphine ragazzi e ragazze avevano l’abitudine di salutarsi baciandosi sulle guance. Ma essa spiegò che come cristiana non poteva far questo. Più tardi, sull’autobus, alcuni ragazzi attaccarono una cantilena: “Delphine, un bacio! Delphine, un bacio!” Un giorno dopo la refezione alcuni ragazzi volevano costringerla a baciarli, ma lei pregò, resistette energicamente, e i ragazzi la lasciarono stare. Poi uno di loro tornò
indietro e le disse che l’ammirava per il coraggio delle sue convinzioni. Perciò ha potuto dargli una buona testimonianza riguardo al Regno, spiegando le alte norme che Geova esige da tutti coloro che desiderano avere le sue benedizioni. Durante l’anno scolastico ha potuto spiegare le sue convinzioni all’intera classe.GERMANIA: C’era grande attesa per le assemblee, ma è stata superata dall’effettiva gioia per tutte le buone cose ricevute. I fratelli erano veramente entusiasti dei libri Ragioniamo facendo uso delle Scritture e Come ha avuto origine la vita? Per evoluzione o per creazione? Ma oltre a questi, hanno ricevuto anche l’edizione riveduta della Traduzione del Nuovo Mondo in tedesco coi suoi 125.000 riferimenti. I fratelli oltremodo grati di tutti questi provvedimenti hanno espresso sinceri ringraziamenti.
Un giorno un uomo anziano prese il libro Vivere per sempre da un fratello che svolgeva l’opera di testimonianza per la strada. Venne fatta una visita ulteriore a casa sua. Dopo sole quattro settimane l’uomo chiese: “Cosa devo fare per lasciare ‘Babilonia la Grande?’” Quando si recò all’ufficio parrocchiale per dare le dimissioni dalla chiesa, l’impiegata chiese: “Alla sua età vuole abbandonare la chiesa?” L’uomo che ha 82 anni replicò: “Ha mai sentito parlare dei testimoni di Geova?” Essa rispose: “Ora capisco tutto”. Nel giro di due mesi egli partecipava al servizio di campo.
GRAN BRETAGNA: La Gran Bretagna riceve una testimonianza più intensa che mai. Notevole è il fatto che per la prima volta ci sono stati oltre 100.000 proclamatori del Regno. Inoltre il numero dei pionieri ha raggiunto un nuovo massimo per ciascuno dei primi dieci mesi dell’anno, e in maggio 11.425 hanno svolto il servizio di pioniere ausiliario.
Questo è stato un anno di attività anche per quanto
riguarda le Sale dei Congressi. Dopo molte ricerche, i fratelli hanno trovato dei locali in una bella zona 40 chilometri a sud di Londra. Questi ora vengono ristrutturati. Il 1° agosto sono iniziati i lavori di un’altra sala, che servirà ai fratelli dell’Inghilterra nordorientale. E un comitato sta esaminando la possibilità di avere un’altra sala ancora nella zona di Bristol. Questo permetterebbe alla grande maggioranza dei fratelli inglesi di avere assemblee di circoscrizione nelle proprie sale.Fra i battezzati al congresso di Leeds c’era una donna che aveva pregato Dio di aiutarla dopo la morte del marito. L’indomani vennero due Testimoni. Essa ascoltò gentilmente ma, poiché apparteneva alla Chiesa d’Inghilterra, rifiutò la letteratura. Tuttavia qualche minuto dopo che se n’erano andati si ricordò di aver pregato Dio di aiutarla e corse fuori di casa per richiamarli, ma non li trovò. Quella notte pregò di nuovo, questa volta che i Testimoni tornassero. Proprio il giorno dopo, vennero altri due Testimoni, non sapendo che la casa era stata visitata il giorno prima. La signora settantaduenne venne messa in contatto con i due Testimoni che l’avevano
visitata la prima volta, fu iniziato uno studio, e ora è una nostra sorella.GRECIA: Quando l’apostolo Paolo e il suo compagno Sila predicarono a Filippi furono trascinati davanti ai magistrati civili da oppositori adirati. Anche oggi è comune per il popolo di Geova incontrare simile opposizione in questo paese. (Atti 16:19-24) Nei primi dieci mesi dell’anno di servizio ci sono stati 84 casi giudiziari riguardanti la predicazione della buona notizia. Sessantasette di questi sono stati vinti in tribunale di prima istanza, e due hanno avuto esito positivo in corte d’appello. Altri sono ancora pendenti.
La bella isola di Corfù è stata il centro di molta attenzione da parte della stampa a motivo dell’opposizione del clero alla congregazione locale dei testimoni di Geova. Per un mese circa una cinquantina di persone capeggiate da tre sacerdoti si radunavano fuori della Sala del Regno durante ogni adunanza. Con croci in mano, cantavano inni religiosi, interrotti da grida di “Anticristi”, “Traditori”, “Tornate a Brooklyn”. La polizia cercava di mantenere l’ordine, ma col tempo l’azione del gruppo ha indotto uno squilibrato prima a mandare in frantumi le finestre della Sala, poi ad appiccarvi il fuoco, provocando danni per un valore di 7 milioni di lire. Quindi è stata incendiata l’auto di un fratello. La stampa nazionale ne ha parlato. Infine la cosa è finita in tribunale. In un’aula gremita di sacerdoti, il dibattimento è durato cinque giorni. Un professore universitario è intervenuto a favore dei testimoni di Geova. Ha parlato per circa un’ora e mezza, dicendo fra l’altro: “In questa città siamo tornati al medioevo, e le azioni di costoro [additando i sacerdoti] sono inammissibili nella nostra società democratica. Non hanno nulla a che fare con l’insegnamento di Cristo, che questi uomini [i sacerdoti] mal rappresentano”. In seguito a questo processo
è stata data un’enorme testimonianza, non solo a Corfù, ma in tutto il paese.IRLANDA: Nei giorni 1 e 2 giugno è stata eretta in Irlanda la prima Sala del Regno costruita in tempi eccezionalmente brevi. La TV ha fatto molta pubblicità. Un giornale ha annunciato a grossi caratteri: “La casa edificata da Geova in sole 30 ore!”
Alcuni che dicevano che a loro la cosa non interessava hanno cambiato idea. Una ragazza la cui cugina era diventata una Testimone si preoccupava unicamente di dimostrarle che aveva torto. Dato che finivano sempre per litigare, decisero di non parlarne più. In seguito, quando questa ragazza e il suo fidanzato si lasciarono, essa prese una dose eccessiva di stupefacenti e fu ricoverata all’ospedale. Su invito di un’altra sorella, la Testimone andò a trovare la cugina mentre tornava a casa dal servizio. Quando la Testimone le raccontò cosa aveva fatto quel giorno, la cugina disse che qualche volta sarebbe andata a un’adunanza ‘per curiosità’. La sorella doveva pronunciare un discorso alla Scuola di Ministero Teocratico, e la cugina acconsentì ad andarvi quella sera. La sorella le lasciò una copia del libro Vivere per sempre. Due giorni dopo la cugina accettò uno studio. Ora anche lei partecipa al servizio di campo.
ITALIA: Lo scorso anno di servizio ha davvero accresciuto il nostro apprezzamento per le benedizioni di Geova sui suoi fedeli servitori. Il mese di agosto ha visto 127.526 proclamatori del Regno darsi da fare nel servizio. In maggio il totale dei pionieri regolari era salito del 72 per cento rispetto a quello del maggio precedente, e alla Commemorazione ci sono stati 275.902 presenti. Quali sviluppi rispetto a 30 anni fa, quando a un’assemblea internazionale dei testimoni di Geova in Italia avevano partecipato solo 4.351 persone!
La buona notizia dev’essere predicata con imparzialità, Isa. 55:6-8; Rom. 11:33.
senza trascurare nessuno, con la consapevolezza che Geova vede ciò che è nel cuore. A Venezia c’era un ubriacone noto da anni come “il vetraio”. In preda ai fumi dell’alcool si spogliava in pubblico, e quando la polizia cercava di fermarlo si lanciava contro la vetrina di un negozio della piazza, mandando in frantumi il vetro. Di qui il suo soprannome. L’appartamento in cui viveva era indecente. Ma quando i Testimoni lo visitarono mostrò sincero entusiasmo per la verità. La prima visita ulteriore durò tre ore. Il progresso fu rapido. Smise di fumare e di bere. Eliminò la sua ampia collezione di riviste pornografiche. In breve assisteva alle adunanze. I fratelli lo aiutarono a riordinare e imbiancare l’appartamento. Tutto questo è stato un’ottima testimonianza per vicini e conoscenti. Incontrandolo alla Sala del Regno, un suo ex compagno di baldoria ha detto: ‘Se “il vetraio” può cambiare così, anch’io posso diventare un Testimone’. E ha chiesto ai fratelli di visitarlo. È proprio vero che le vie di Geova sono più alte di quelle dell’uomo e i pensieri di Dio dei pensieri dell’uomo! —NORVEGIA: Da qualche tempo una sorella visitava un uomo anziano nel suo itinerario delle riviste. Egli era sempre amichevole e prendeva le riviste, ma apriva appena la porta. Valeva la pena che la sorella tornasse? In seguito proclamatori di un’altra zona trovarono una giovane signora che riconobbe le riviste e li invitò prontamente a entrare. Fu iniziato uno studio. Lei e il marito fecero rapidamente progresso fino a essere battezzati. Cosa aveva contribuito a quel rapido progresso? Ebbene, la donna è figlia di quell’uomo anziano. Per anni lui aveva parlato alla figlia della meravigliosa speranza che la Bibbia offre al genere umano e le aveva mostrato come La Torre di Guardia poteva aiutarla a trovare risposta alle domande che si poneva.
PORTOGALLO: Il Portogallo si dibatte fra eccezionale inflazione, disoccupazione e molta ansietà circa il futuro. Ma queste stesse condizioni aiutano molte persone di cuore onesto a rendersi conto di aver bisogno del Regno di Dio.
Ad Almada, una delle prime città in cui è stata compiuta la predicazione del Regno in questa nazione, ora c’è un Testimone ogni 105 abitanti. E alla Commemorazione erano presenti una persona su 45! C’è qualche segno di rallentamento? No; questa circoscrizione ha più pionieri e più studi biblici di qualsiasi altra nel paese!
SPAGNA: Come mai nel passato, i dedicati servitori di Geova lodano il nome di Geova in questo paese. (Sal. 113:1) Dal maggio del 1983, nei 26 mesi successivi la Spagna ha avuto 25 nuovi massimi di pionieri regolari. In questo periodo il loro numero è salito del 92 per cento. Questa zelante attività ha contribuito agli aumenti in molti campi. Attualmente in Spagna ci sono ben 61.110 proclamatori del Regno.
La quattordicenne Yolanda apprese che l’indomani a scuola si sarebbe tenuta una speciale cerimonia patriottica, che includeva un giuramento e il saluto baciando la bandiera. Il suo primo pensiero fu di dire ai genitori di permetterle di essere assente in occasione della cerimonia. Ma che sarebbe accaduto alle piccole Testimoni delle classi inferiori? Potevano trovarsi in una situazione difficile di fronte alla pressione di insegnanti e compagni. Perciò durante la ricreazione cercò le piccole Mónica, Joan e Silvia, spiegò loro la situazione e insieme andarono in direzione. Yolanda parlò per tutte: “Signor direttore, siamo venute per parlarle della cerimonia che si terrà domani, cioè il giuramento alla bandiera, e desidero dirle che come cristiane testimoni di Geova non possiamo fare il giuramento alla bandiera, poiché sarebbe come adorarla, e noi adoriamo già il nostro Dio,
Geova. E dal momento che noi rispettiamo la vostra religione, desideriamo che voi rispettiate la nostra”. Il direttore rispose: “Benissimo, va a dire alla tua insegnante e all’insegnante delle altre che domani non assisterete alla cerimonia”. Così l’intrepida azione di Yolanda a favore delle sue piccole compagne di scuola le ha aiutate a evitare di trovarsi inconsapevolmente in una situazione difficile.SVEZIA: In genere in Svezia c’è molta indifferenza nei confronti della Bibbia e del suo messaggio. Ma anziché lasciare che questo diminuisca il loro zelo, i fratelli hanno accresciuto la propria attività. Un nuovo massimo di 20.037 proclamatori ha partecipato al servizio di campo in aprile. Oltre il 20 per cento di questi erano pionieri.
Durante la visita di zona il fratello Henschel ha raccomandato di prestare maggiore attenzione ai giovani nelle congregazioni. Sono state prese disposizioni per dar loro maggiore aiuto. Molti uscivano nel servizio di campo con i genitori ma facevano poco progresso. Tuttavia, ora che viene insegnato loro personalmente quali norme devono soddisfare i proclamatori e come svolgere con efficacia il servizio di campo, essi hanno un concetto molto diverso delle adunanze e dell’attività di campo.
Notevole crescita nell’America settentrionale
Da oltre un secolo i moderni testimoni di Geova sono attivi nell’America Settentrionale. Oggi, in una misura che supera ogni aspettativa, vedono adempiersi la promessa: “Il piccolo stesso diverrà mille, e l’esiguo una nazione potente. Io stesso, Geova, l’affretterò al suo proprio tempo”. (Isa. 60:22) Questa ‘potenza’ non è semplicemente numerica, ma specialmente di natura spirituale, e dovuta alla fiducia in Geova. È ciò che li spinge a proclamare con tutta l’anima il messianico Regno di Dio già istituito. Che meraviglioso privilegio è questo!
ALASKA: I fratelli dell’Alaska esprimono il sentimento condiviso dai testimoni di Geova in tutto il mondo. Con riconoscenza scrivono: “Desideriamo inviare affettuosi e cordiali saluti a voi, fratelli, che servite lealmente gli interessi del Regno di Geova in tutta la terra. Non passa giorno senza che sentiamo in un modo o nell’altro gli effetti dell’aiuto datoci dall’organizzazione di Geova. Vi ringraziamo per questa amorevole cura. Naturalmente ci rendiamo conto che Geova ‘non è lontano da ciascuno di noi’. (Atti 17:27) Questa vicinanza è una benedizione speciale”.
In questo vasto territorio sembra predominino i giovani. L’età media è 28 anni. E molti giovani mostrano sincero apprezzamento per i privilegi di servizio offerti loro. Una ragazza che frequenta le scuole superiori, per esempio, decise di fare la pioniera ausiliaria mentre andava ancora a scuola. Approfittando del programma che prevede un tirocinio pratico sul luogo di lavoro dispose di dedicare parte di ogni giorno di scuola al ministero di campo. Ogni settimana consegnava un foglio su cui indicava quante ore aveva lavorato, cosa aveva fatto, quali nuove cose o tecniche aveva appreso, cosa poteva fare per migliorare, esperienze avute, eccetera. Questo le ha permesso di parlare con la sua insegnante del nome di Geova, dei progetti per la costruzione di Sale del Regno in tempi eccezionalmente brevi, e del servizio di pioniere. L’insegnante ne ha avuto una buona impressione.
CANADA: Il tema “Incremento del Regno” messo in risalto nel 1984 non è stato un pio desiderio! Era ed è esattamente quello che si sta verificando, con la benedizione di Geova.
Conseguenza dell’aumento è la costruzione di nuove
Sale del Regno. L’estate scorsa il numero delle Sale del Regno costruite in tempi eccezionalmente brevi era salito a 55, e altre 10 sono in programma prima dell’inverno. La primavera scorsa a Saskatoon (Saskatchewan) una Sala dei Congressi del genere è stata costruita in soli sei giorni, e la dedicazione è stata tenuta esattamente una settimana dopo l’inizio dei lavori. Può essere usata come quattro Sale del Regno contigue. Ma quando le pareti interne vengono fatte rientrare, diventa una sala per assemblee di circoscrizione con 1.200 posti a sedere. I lavori di costruzione hanno fatto molto scalpore nella zona. Un professionista venuto sul posto ha esclamato: “Straordinario! Straordinario!”STATI UNITI D’AMERICA: Eccezionale! Questa parola ben descrive l’ottima attività svolta dal popolo di Geova negli Stati Uniti durante l’anno di servizio 1985. In agosto un nuovo massimo di 723.220 proclamatori ha preso parte al ministero. Questo significa 179.763 più della media di soli cinque anni fa. Ci sono stati anche nuovi massimi di ore, visite ulteriori e studi biblici a domicilio.
Un notevole aspetto del rapporto è l’aumento nelle file dei pionieri. Con 100.145 pionieri ausiliari in servizio in aprile, quel mese si è avuto un totale di 136.996 pionieri. Durante l’anno ci sono stati otto nuovi massimi di pionieri regolari. Moltissime domande sono state inoltrate dopo i congressi “Manteniamo l’integrità!”
Una di queste zelanti pioniere è una ex cattolica, cresciuta in Messico. Da 40 anni è testimone di Geova. Ma di recente ha cominciato a chiedersi: “Cosa sto facendo?” Si è resa conto che qualunque cosa fosse, non poteva mai essere importante come svolgere l’opera di predicazione. Quindi, benché abbia 93 anni, ha iniziato il servizio di pioniera regolare e ora ha la gioia di tenere sei studi biblici a domicilio.
Una grande folla loda Geova nell’America centrale e nelle Antille
In una visione profetica l’apostolo Giovanni vide una grande folla di lodatori di Geova “di ogni nazione e tribù e popolo e lingua”. (Riv. 7:9, 10) Inclusi in quella visione sono moltissimi abitanti dell’America Centrale e delle Antille.
BELIZE: Qui il campo è maturo per la mietitura. (Giov. 4:35) Il villaggio maya di Santa Cruz fa parte di questo fertile campo. Tre famiglie del villaggio decisero di lasciare la loro religione perché avevano osservato cose scorrette. Pregarono insieme di poter trovare la verità. Poco dopo uno di loro vide un Testimone che svolgeva l’opera per la strada nella cittadina di Punta Gorda. Ascoltò ma non prese letteratura. Il mese dopo vi tornò, questa volta per chiedere se i testimoni di Geova potevano aprire una chiesa a Santa Cruz. I fratelli spiegarono la natura della nostra opera e alcune delle nostre convinzioni. L’uomo prese nota dei versetti e se ne andò, anche questa volta senza prendere letteratura. Agli altri nel villaggio piaceva quello che riferiva loro, perciò si accinsero a erigere un edificio col tetto di paglia da usare come luogo di adunanza. Il mese dopo l’uomo tornò a Punta Gorda per spiegare che ora avevano un edificio per le adunanze. Insistette che il fratello indicasse il giorno e l’ora precisa in cui sarebbe venuto. Benché abbiano conoscenza limitata, le tre famiglie danno testimonianza con franchezza, anche di porta in porta. Quando i fratelli disposero di proiettare delle diapositive nel villaggio, queste famiglie radunarono 126 persone per vederle. A quel tempo loro stessi avevano studiato solo alcuni capitoli del libro Vivere per sempre.
GIAMAICA: Si è avuta di nuovo un’ottima partecipazione al servizio di pioniere. L’anno scorso il numero di coloro che hanno intrapreso il servizio di pioniere regolare è salito del 50 per cento.
In una scuola un’insegnante scrisse un cantico religioso sulla lavagna e chiese agli studenti di cantarlo. Poiché una piccola Testimone non partecipò, l’insegnante andò su tutte le furie. Dopo che la sorellina ebbe spiegato che il cantico non era in armonia con le sue convinzioni, l’insegnante replicò: “Allora canta uno dei tuoi cantici”. Essa cantò “Finalmente, la vita eterna!” (dal nuovo libro dei cantici) e tutta la classe ascoltò fino alla fine. La sorellina dice: “Ero un po’ nervosa, ma con l’aiuto di Geova ce l’ho fatta. Quando ho guardato in faccia l’insegnante, ho visto che non era più arrabbiata”.
GUADALUPA: I fratelli della Guadalupa hanno davvero constatato che i nuovi affluiscono nell’organizzazione come un grande stormo di colombe in volo. (Isa. 60:8) I 3.500 proclamatori hanno avuto la gioia di vedere altri 500 unirsi alle loro file durante l’anno.
Una domenica una signora avvicinò un sacerdote cattolico dopo la Messa e gli riferì quello che le aveva chiesto suo figlio: “Perché, se Gesù Cristo è morto per noi, vediamo che gli uomini continuano a peccare e continuano a morire?” Essa voleva aiuto. Il sacerdote non le diede alcuna spiegazione, ma invece disse: “Le suggerisco di uscire dalla chiesa, attraversare la strada, e aspettare un po’. Presto vedrà passare dei testimoni di Geova. Si avvicini e ne fermi uno, ma non un adulto, no, vada dal ragazzino più piccolo e gli chieda risposta alla sua domanda. Di sicuro, sarà lieto di dirle esattamente cosa rispondere a suo figlio”. La donna rimase interdetta.
GUATEMALA: In una località un ufficiale della riserva faceva pressione su coloro che studiavano con i testimoni di Geova perché si comportavano come cristiani neutrali. Molti di loro vennero prelevati da casa di notte e portati in prigione. L’ufficiale accusava il pioniere locale di provocare questa situazione. I fratelli fecero ricorso alle autorità militari, cercando l’opportunità
di spiegare le ragioni della loro presa di posizione. Dopo aver ascoltato per un’ora buona, l’ufficiale responsabile dell’intera zona concesse loro un ordine di esonero, dispensandoli dall’obbligo di svolgere servizio civile di pattuglia. Quest’ordine di esonero venne quindi consegnato all’ufficiale della riserva. Alcuni mesi più tardi il pioniere poté iniziare uno studio biblico con questo ufficiale. Ora egli assiste a tutte le adunanze nella Sala del Regno e incoraggia altri a studiare la Bibbia con i testimoni di Geova. Desidera apportare i necessari cambiamenti alla propria vita per poter diventare servitore di Geova.HONDURAS: Anche qui c’è ottimo aumento e il potenziale per molto altro aumento ancora. Nella casa di campagna del vescovo cattolico di Tegucigalpa, il custode e sua moglie furono contattati da una Testimone. Non avevano mai posseduto una Bibbia, ma pregarono la sorella di portargliene una e di insegnargliela. Saputo che Dio ha un nome personale, l’uomo interrogò il vescovo al riguardo, ma questi
disse che aveva troppo da fare per parlare con lui e lo invitò a uscire dalla stanza. In seguito il coadiutore del vescovo ammise che il nome di Dio è Geova, ma disse al custode di lasciarlo in pace perché aveva da fare. L’uomo non poté fare a meno di notare il contrasto fra il loro atteggiamento e quello della nostra sorella che era felice di fare chilometri di strada a piedi per venire a parlare della Bibbia con loro. Ora sono più che mai desiderosi di imparare.MESSICO: Degli oltre 173.000 proclamatori, più di un terzo sono venuti nella verità negli ultimi tre anni! E altro aumento è in vista. Il numero degli studi biblici è salito a ben 263.788. E ancor più straordinario è stato il numero dei presenti alla Commemorazione: 781.904. Qui ci sono letteralmente centinaia di migliaia di persone mansuete da aiutare.
“Ferventi di zelo!” Questo descrive lo spirito dei nostri fratelli del Messico. Il numero dei pionieri regolari è aumentato in media del 35 per cento e quello dei pionieri ausiliari del 30 per cento. Fra i pionieri regolari ce ne sono molti la cui situazione non è dissimile da quella di Angelita. Col marito non credente, quattro bambini piccoli e una gamba semiparalizzata, prima di tutto presentò la cosa a Geova in preghiera. Poi, avuti suggerimenti pratici dagli anziani della sua congregazione, cominciò il servizio di pioniera regolare. Da allora, grazie al suo ottimo esempio, altre due sorelle della congregazione hanno intrapreso il servizio di pioniere. Ora anche il marito studia il libro Vivere per sempre e assiste alle adunanze.
Di fronte al problema del saluto alla bandiera nelle scuole, i ragazzi prendono posizione per la vera adorazione. Miguel, di dieci anni, fu chiamato in direzione per essere interrogato. Là, davanti a un gruppo di
insegnanti e un ispettore scolastico, diede un’ottima testimonianza. Ciò nonostante, lui e altri figli di testimoni di Geova furono espulsi da scuola per non aver salutato la bandiera. Più tardi, dopo che erano stati riammessi, l’insegnante di Miguel — colpito dalla fermezza e integrità del ragazzino — cominciò a fargli domande sulla Bibbia. Stupito dalle risposte che riceveva, l’insegnante cominciò a studiare la Bibbia. Ora, insieme alla moglie, la sorella e la suocera, assiste regolarmente alle adunanze della congregazione, partecipa al servizio di campo, e ha intenzione di battezzarsi presto.PUERTO RICO: In ogni angolo di quest’isola ci sono testimoni di Geova. Ma essi si rendono conto che c’è ancora molto da fare, e durante l’anno i pionieri regolari sono aumentati del 25 per cento.
Molti ragazzi predicano con efficacia. Una bambina che andava all’asilo portò con sé il suo libro dei Racconti biblici. Quando cominciò a spiegare i racconti ai suoi compagni, quasi tutta la classe si affollò intorno a lei. Vedendo il loro interesse per il libro, l’insegnante ne chiese una copia, e la piccola Testimone si offrì di portargliela, se prometteva di leggerla. Ogni giorno la bambina chiedeva all’insegnante se aveva letto il libro, finché questa cominciò a leggerlo. Non molto dopo l’insegnante e anche sua figlia erano alla Sala del Regno. Ora è una Testimone battezzata ed è molto riconoscente per lo zelo con cui quella bambina aveva dato fedelmente testimonianza a scuola.
REPUBBLICA DOMINICANA: L’opera del Regno prospera in questo paese, e il futuro sembra molto promettente. Quest’anno ci sono stati dieci massimi consecutivi nel numero dei proclamatori. E ci sono oltre
14.000 studi biblici, in confronto a un massimo di 8.930 proclamatori. Vengono costruite molte nuove Sale del Regno.A volte l’incoraggiamento a leggere la nostra letteratura biblica viene da una fonte inaspettata. Questo è accaduto a La Vega. Una sorella visitò un’anziana cattolica che disse che rifiutava di ascoltare chiunque non le parlasse di Maria. Quando la sorella rispose, “Va bene, parliamo di Maria”, la donna rifiutò lo stesso. Ma poi, mentre la sorella visitava le famiglie del territorio, l’anziana donna entrò nella casa di una vicina a cui la sorella stava offrendo le riviste. “Questo è lo stesso articolo sul matrimonio che il sacerdote aveva in chiesa domenica”, disse la donna. “Ha detto che è un ottimo articolo e che tutti lo dovrebbero leggere, perché li aiuterebbe a risolvere i loro problemi coniugali. Il sacerdote ne aveva 15 copie che ha distribuito ai parrocchiani”. Benché sua figlia dapprima protestasse, la madre rispose: “Il sacerdote ha letto le riviste in chiesa e ha detto ai fedeli che quando i Testimoni vengono a casa loro dovrebbero accettare le riviste e leggerle”. Tutte e tre le presenti fecero proprio questo.
TRINIDAD E TOBAGO: Niente meno che il 56 per cento del totale dei proclamatori ha svolto il servizio di pioniere ausiliario in aprile.
Un fratello che ha fatto il pioniere ausiliario in marzo decise di concentrarsi sugli abbonamenti. Nell’opera per la strada, offriva l’abbonamento a chi prendeva le riviste. Offriva l’abbonamento anche a coloro con cui veniva in contatto nel lavoro secolare di guardiano di un molo e una rimessa per imbarcazioni. Molti di questi erano uomini d’affari che sono raramente a casa. In genere accettavano l’abbonamento
per sé o come dono per qualche amico. In marzo ha fatto 182 abbonamenti, e 41 in aprile.Ripensando alle attività dell’anno, i fratelli dicono, insieme a Davide: “Le stesse corde per misurare mi son cadute in luoghi piacevoli”. — Sal. 16:6.
I sudamericani accorrono alla casa di Geova
Molto tempo fa la Parola di Dio aveva predetto: “Deve accadere nella parte finale dei giorni che . . . molti popoli per certo andranno e diranno: ‘Venite, e saliamo al monte di Geova . . . ed egli ci istruirà intorno alle sue vie, e noi cammineremo nei suoi sentieri’”. (Isa. 2:2, 3) È emozionante vederne l’adempimento nell’America Meridionale. I luoghi di adunanza spesso sono sovraffollati. E quando si fanno piani per tenere assemblee, è necessario avere i locali più spaziosi per accogliere le folle.
ARGENTINA: Il totale dei proclamatori è salito fino a raggiungere i 56.585 in agosto, con un aumento del 17 per cento durante l’anno. Si tengono più di 70.000 studi biblici, e i presenti alla Commemorazione sono aumentati del 24 per cento, essendo stati ben 135.379. Molte Sale del Regno sono diventate troppo piccole; queste vengono ampliate e se ne costruiscono di nuove. I fratelli dispongono attualmente di due Sale dei Congressi, una in uso dalla fine di giugno e l’altra da luglio.
Dopo 29 anni di restrizioni governative, abbiamo tenuto la prima grande assemblea nella città di Buenos Aires, nel più grande stadio calcistico del paese. Si era realizzato un sogno: ci sono stati 46.117 presenti e 1.193 battezzati. Il totale dei presenti alla serie di nove congressi è stato di 97.917. L’articolo apparso su una rivista diceva: “I testimoni di Geova si sono guadagnati il rispetto di tutti”.
Negli ultimi 35 anni i nostri fratelli in età di svolgere servizio militare hanno dovuto scontare dai tre ai sette anni di prigione perché il governo non riconosceva la loro neutralità cristiana. Molti venivano percossi, e almeno due sono morti per il trattamento disumano subito nelle prigioni militari. Ma ora, su raccomandazione del locale corpo degli anziani, i giovani battezzati, che sono attivi nell’opera di predicazione e sono iscritti alla Scuola di Ministero Teocratico, ricevono un attestato dall’Associazione dei Testimoni di Geova. Questo attestato viene presentato alle autorità militari, e i fratelli vengono esonerati dal servizio militare. Molti di questi giovani fratelli approfittano di questo provvedimento per intraprendere il servizio di pioniere.
BRASILE: Per molti anni il popolo di Geova ha atteso il giorno in cui La Torre di Guardia sarebbe stata pubblicata simultaneamente in molte lingue. A partire dall’edizione del 1° gennaio 1985 questa è diventata una realtà in Brasile. Non più un ritardo di sei mesi! Enormi container con tutte le parti di due rotative offset superveloci erano arrivati nell’agosto del 1984, e con l’inestimabile aiuto di fratelli esperti di Brooklyn, una rotativa era già in funzione in gennaio. Che emozione per le congregazioni di lingua portoghese poter ora avere lo stesso cibo spirituale dei loro fratelli in tutto il mondo! In marzo la Scuola di Ministero Teocratico ha cominciato il programma simultaneo a quello inglese. In aprile era in funzione la seconda macchina da stampa, e ogni cosa era pronta per la pubblicazione simultanea di Svegliatevi! a partire dall’edizione dell’8 luglio. Nel 1985 è stato pubblicato anche il nuovo libro dei cantici, Cantate lodi a Geova, in portoghese. Ora sono in grado non solo di “nutrirsi” e proclamare simultaneamente, ma anche di cantare simultaneamente, e tutto questo alla lode e gloria di Geova.
In marzo e aprile l’entusiasmo è stato grande. In febbraio era stata inviata una lettera personale a tutti i proclamatori per incoraggiare la partecipazione all’opera di pioniere ausiliario. Come risultato, 19.410 vi hanno partecipato in marzo e 22.636 in aprile. Per la gioia di tutti, in luglio è stato raggiunto il massimo di 177.904 proclamatori.
Il potenziale di ulteriore aumento si manifesta in molti modi. Uno è il numero dei presenti alla Commemorazione, che quest’anno ha raggiunto la notevole cifra di 483.880! Un altro è il numero degli studi biblici, quasi pari alla media del numero dei proclamatori.
CILE: Per la prima volta dopo dieci anni abbiamo potuto tenere un congresso a Santiago. Che gioia!
La letteratura che distribuiamo può avere potente effetto sulla vita di una persona. Un uomo visitato da un missionario vive a circa 80 chilometri da Concepción, e il viaggio su strade dissestate, spesso percorse solo da carri trainati da buoi, richiede parecchie ore. All’inizio l’uomo non era particolarmente interessato, ma accettò della letteratura. Leggendola si rese conto
che ciò che imparava era la verità. Si recò a Talcahuano (vicino a Concepción), assisté a un’adunanza nella Sala del Regno, e ottenne altra letteratura. Quello che leggeva gli piaceva tanto che decise di costruire una Sala del Regno su terreno di sua proprietà. Il terreno era stato livellato ed egli si accingeva a iniziare la costruzione quando il missionario gli fece la visita ulteriore. Gli fece notare che sul posto non c’era nessuno per tenere le adunanze. Perciò per il momento egli rimandò il lavoro di costruzione. Alla successiva visita ulteriore informò il missionario che si recava mensilmente alla congregazione di Talcahuano per assistere alle adunanze e procurarsi letteratura. Alla Sala del Regno aveva acquistato anche 24 cassette. Ora ogni sera dopo cena lui e la moglie leggono la letteratura e ascoltano le registrazioni, spesso fino all’una di notte.COLOMBIA: I proclamatori s’impegnano con entusiasmo per portare a tutti il messaggio del Regno, e l’accoglienza che riceve la buona notizia è davvero notevole. Questo è indicato in parte dal fatto che 114.777 sono stati i presenti alla Commemorazione.
C’è stato un ottimo aumento nelle file dei pionieri regolari: circa il 55 per cento in più rispetto a un anno fa. Molti di questi si trovano in circostanze che richiedono vero spirito di sacrificio. Per esempio a Neiva tre giovani proclamatori di una stessa famiglia, benché frequentassero ancora le scuole superiori, iniziarono il servizio di pioniere regolare dopo aver fatto per diversi mesi i pionieri ausiliari. Simile zelo incoraggia altri.
ECUADOR: Alcuni interessati afferrano la verità molto rapidamente. Fra questi c’è una signora che chiese uno studio biblico perché suo fratello era diventato Testimone ed era molto colpita dalla sua condotta eccellente. Al secondo studio la sorella che studiava con lei Deut. 7:25, 26) La settimana successiva alla fine dello studio uscì dalla stanza e tornò con le braccia cariche di immagini, dicendo: “Così vedrai che la mia decisione è seria”. Al che le bruciò tutte. Ha iniziato ad assistere alle adunanze e non ne ha persa una. Poco dopo ha risolto un problema ancora più difficile, rompendo una relazione immorale con un uomo sposato. Ora, per la prima volta nella sua vita, prova vera felicità, perché è in grado di servire Geova con coscienza pura.
menzionò l’argomento del fumo. La settimana successiva la donna annunciò che, appreso il pensiero biblico sul fumo, non aveva più toccato una sigaretta. Poi fu la volta delle immagini. La sua casa ne era piena. Ma un solo brano biblico è stato sufficiente per convincere questa persona umile. (GUYANA: Durante l’anno abbiamo avuto sempre nuovi massimi nel totale degli studi biblici. Il numero supera di gran lunga il totale dei proclamatori. Meno di due anni fa la congregazione di New Amsterdam faceva rapporto di soli 40 studi; ora ne ha 160. Una congregazione fa regolarmente rapporto di 250 studi.
L’interesse per la verità si riflette anche nel numero dei presenti alle adunanze. La domenica le Sale del Regno sono gremite. Alle assemblee di circoscrizione il numero dei presenti è il doppio di quello dei proclamatori. E i presenti alla Commemorazione sono stati oltre il triplo del numero dei proclamatori.
Gordon e Yvette, due di coloro che si sono battezzati quest’anno, hanno dovuto fare grossi cambiamenti per essere idonei. Nel giro di poche settimane dopo essere venuti in contatto con la verità, hanno smesso di praticare lo spiritismo. (Egli era stato sacerdote della sua religione). Inoltre hanno smesso di vendere marijuana e sigarette, di fare il mercato nero, di rubare corrente
elettrica, e di vestirsi e acconciarsi in modo eccentrico. Da sette anni vivevano insieme senza essere legalmente sposati, ma Gordon spiega: “Quando ho capito che commettevo un reato contro Dio ho deciso di sposarmi”. Cosa ha provocato questi cambiamenti? Alla prima adunanza a cui assisterono furono colpiti dall’uso che si faceva delle Scritture. Anche il Testimone che studiava con loro faceva largo uso della Bibbia per aiutarli a capire cosa pensava Geova delle cose che facevano.PERÚ: Il 27 gennaio 1985 è stata una data memorabile per l’opera in Perú. Alla dedicazione della nuova filiale e casa Betel da parte di M. G. Henschel erano presenti 34.238 persone.
In vista del giorno di Ognissanti (1° novembre) il pioniere speciale di Azángaro, attingendo il materiale dalle pubblicazioni della Società, preparò un discorso sul soggetto: “All’inferno e ritorno: Chi vi è?” Una persona con cui studiava la Bibbia aveva degli amici nella zona di Muñani, distante quasi 40 chilometri, perciò mandò loro l’invito all’adunanza. Domenica pioveva a dirotto, ma 14 erano presenti allo studio Torre di Guardia. Tuttavia a metà dello studio un camion si arrestò all’esterno e l’incredibile numero di 103 persone si affollarono alla porta e gremirono ogni angolo della sala. Erano venuti a sentire “chi era andato all’inferno ed era tornato”. L’intero gruppo rimase fino a mezzanotte, conversando e facendo domande. Il camionista dichiarò: ‘Eravamo stanchi di tutte le confuse dottrine degli evangelisti e dei cattolici e finalmente sappiamo cos’è l’anima, dove sono i morti, e quale speranza c’è per i morti’.
SURINAME: All’interno del paese, nella foresta tropicale (che è in gran parte isolata dal resto del mondo)
guerre mondiali e terremoti a riprova che viviamo negli ultimi giorni hanno ben poco senso per la gente. Ma profonda influenza su di loro hanno l’adorazione demonica e l’idolatria. Credono in ogni specie di divinità: un albero, un animale, una particolare pietra nel fiume. Interrogano il dio-sole per sapere quando avrà inizio la stagione asciutta e quanto durerà.L’anno scorso la stagione asciutta non è durata molto a lungo. Tuttavia, per poter assistere all’assemblea, i nostri fratelli hanno iniziato per tempo a preparare i campi e a piantare cassava. Invece coloro che ascoltavano i sacerdoti demonici prima di lavorare i campi hanno aspettato che venissero compiuti i riti per chiedere al dio-sole di prolungare la stagione asciutta. Quando sono venute le piogge, solo i Testimoni avevano abbastanza da mangiare. Perciò una donna che era stata molto contraria alla verità è andata da un Testimone e ha detto: “Il vostro Dio, Geova, è davvero un Dio saggio e amorevole che ha cura di voi anche in queste cose”. Ora lei e il marito studiano tre-quattro volte la settimana e hanno distrutto tutto ciò che aveva relazione con l’adorazione demonica in loro possesso.
Le isole si rallegrano che Geova regni
Dopo aver annunciato che “Geova stesso regna!”, il Salmo 97:1 esorta: “Si rallegrino le molte isole”. Nelle isole del Pacifico e dell’Oceano Indiano questa esortazione è stata accolta con entusiasmo.
AUSTRALIA: L’enorme aumento verificatosi in questa isola-continente ha indotto molte congregazioni a riconsiderare le proprie Sale del Regno. Quasi tutte hanno ritenuto necessario costruire una sala nuova o ampliare quella attuale. Per molti la necessità è impellente,
perché le sale attuali letteralmente traboccano. Quest’anno sono state erette undici Sale del Regno costruite in tempi eccezionalmente brevi. In uno stato i fratelli che hanno organizzato il lavoro sono prenotati per costruire una sala al mese fino all’ottobre del 1986. Questa attività non è passata inosservata. Due sale sono diventate una sosta obbligata per i pullman turistici, e le guide spiegano che sono state costruite in due giorni.Si è avuto un buon progresso fra le comunità aborigene. In una località chiamata Duck Creek, l’intera comunità ha studiato con i fratelli per diversi anni, e ora si definiscono testimoni di Geova, benché non vi sia ancora stata formata una congregazione. Perciò gli ecclesiastici hanno smesso di visitare quella comunità. Tuttavia, un nuovo ecclesiastico della zona decise di presentarsi dicendo di essere il nuovo ministro. Ebbene, gli aborigeni decisero di metterlo alla prova. Gli chiesero qual è il nome di Dio. Avendo previsto la domanda, rispose: “Geova”. Allora gli chiesero di mostrare dove si trova il nome nella Bibbia. Non ne aveva la minima idea. Con orgoglio dichiararono: “Tutti sappiamo che si trova in diversi punti della Bibbia, e uno di questi è Salmo 83:18”. Al che garbatamente lo informarono che non occorreva che si disturbasse a tornare.
FIGI: I fratelli delle Figi si rallegrano di poter dire: “Mille fanno rapporto per la prima volta!” Hanno avuto cinque massimi consecutivi anche nel numero di pionieri regolari.
La gente ora risponde con prontezza e decisione. Un indù dell’India meridionale, dopo soli due studi sul libro Vivere per sempre, si rese conto della follia di adorare le immagini e fece un falò con i suoi idoli. Quello che rimaneva fu gettato in un fiumiciattolo.
Quest’uomo, insieme alla moglie e ai figli, sta facendo ottimo progresso nella verità.FILIPPINE: L’anno di servizio 1985 è stato davvero notevole. In aprile si è avuto un eccellente nuovo massimo di 83.670 proclamatori. Lo stesso mese, più del 22 per cento dei proclamatori ha svolto il servizio di pioniere ausiliario. E nei primi dieci mesi dell’anno ci sono stati otto massimi consecutivi nel numero dei pionieri regolari.
Sei anni fa una sorella di Davao era diventata cieca in seguito a un’operazione. Ma questo non le impedì di partecipare pienamente al ministero di campo. Anzi la sua attività è aumentata perché essa voleva dimostrare che la cecità non le impediva di servire Geova. Dapprima fece la pioniera ausiliaria. Poi visto che riusciva a raggiungere la quota di ore, intraprese il servizio di pioniera regolare. Essa fa le faccende di casa e si occupa di un bambino di nove anni. Attualmente conduce sei studi biblici a domicilio, quattro dei quali in territori lontani. Come fa? Con l’aiuto delle sorelle della congregazione. Questo ha aiutato quelle sorelle a svolgere maggiore attività di campo, e ora due di loro sono pure pioniere regolari! Essa dice: “La mia vita ha senso perché ogni giorno mi do da fare per il bene dei miei cari e dei vicini e per aiutare le persone mansuete a conoscere la verità”.
GIAPPONE: “La tua benedizione è sul tuo popolo”, scrisse il salmista. (Sal. 3:8) Abbiamo avuto ampia prova che l’anno scorso la benedizione di Geova è stata sui suoi servitori in Giappone. Nel maggio 1985, per la prima volta, hanno fatto rapporto oltre 100.000 proclamatori. Era il 77° massimo consecutivo. In seguito al nuovo inizio dopo la seconda guerra mondiale ci sono voluti 30 anni di diligente lavoro per raggiungere i 50.000 proclamatori. Poi ci sono voluti solo altri sei anni per raggiungere i 100.000. Certo ‘Geova l’affretta al suo proprio tempo’. (Isa. 60:22) Questi proclamatori del Regno conducono ben 150.000 studi biblici a domicilio, e quest’anno alla Commemorazione ci sono stati 258.728 presenti; perciò confidiamo che, con l’aiuto di Geova, ci sarà ulteriore aumento.
Un ottimo spirito di pioniere continua a prevalere in tutto il paese, anche nel territorio percorso più spesso. In media ci sono stati 22.346 pionieri regolari e 16.274 pionieri ausiliari. Includendo i pionieri speciali, durante l’intero anno il 40 per cento della media dei proclamatori era impegnato nel servizio di pioniere.
Un padre che attualmente è nella verità è stato aiutato, almeno in parte, dal figlio di tre anni. In un’esplosione d’ira il padre, pensando di avere in mano la Bibbia della moglie, la scaraventò fuori di casa. Invece era la Bibbia di suo figlio. Il bambino si precipitò fuori nella pioggia e cadde diverse volte nel fango prima di ricuperare il libro. Tornato in casa, cominciò a lavarlo pian piano sotto il rubinetto. Il padre era senza parole. Non aveva mai visto il figlio preoccuparsi tanto per uno dei suoi giocattoli, e fu scosso per l’effetto avuto sul bambino dalla sua azione. Tutto questo lo ha spinto a voler scoprire cosa veniva insegnato al figlio. Oggi quel padre è un nostro fratello, e insieme agli altri, ha avuto più volte la gioia di fare il pioniere ausiliario.
GUAM: Questa filiale si occupa dell’opera del Regno nelle isole Marshall, Ponape, Kosrae, Truk, Saipan, Yap, Palau, Nauru e Kiribati. Insieme, hanno raggiunto un nuovo massimo di 717 proclamatori. Inoltre hanno tenuto ben 1.470 studi biblici a domicilio, e in aprile il 37 per cento dei proclamatori svolgeva servizio a tempo pieno.
HAWAII: I fratelli locali ripensano allo scorso anno di servizio con tutta la sua feconda attività e le benedizioni di Geova. In aprile il 23 per cento di tutti i proclamatori era impegnato in qualche fase del servizio a tempo pieno. E le loro esperienze sono state incoraggianti, anche se alcune hanno messo alla prova la loro fede.
Una pioniera che lavorava in territorio rurale incontrò un uomo che si mise a gridare e le sbatté la porta in faccia. Mentre lei se ne andava, l’uomo le sguinzagliò dietro due pastori tedeschi e ordinò loro: “Prendetela”. Essa sapeva che non avrebbe potuto correre più dei cani, perciò si voltò e, pur cercando di farsi scudo con la borsa dei libri, invocò più volte il nome di Geova. (Prov. 18:10) I cani correvano tanto che quando cercarono di fermarsi slittarono superandola. Ma poi, invece di attaccare, tornarono verso casa come se non l’avessero neanche vista. Questa volta marito e moglie ordinarono ai cani di prenderla. Ma questi si accucciarono e rifiutarono di spostarsi. Come fu grata la sorella per la protezione di Geova!
MALAYSIA: Una famiglia indiana ha provato la meravigliosa liberazione prodotta dalla Parola di Dio. Per tre giorni e tre notti un demonio aveva attaccato il loro bambino di due mesi, costringendolo a dibattersi e gridare con la bava alla bocca. Quando il marito consultò un medium, il demonio lasciò il piccino ma s’impossessò della moglie. Pensando che la casa fosse infestata dai fantasmi, si trasferirono. Per trovare sollievo la moglie cominciò a praticare lo yoga, ma invano. Acquistò degli amuleti per una considerevole somma di denaro, ma non servirono a niente. Infine pensò seriamente a Dio. Un inquilino che aveva delle conversazioni con i testimoni di Geova le prestò il libro Verità. Essa lo lesse e chiese di avere una Bibbia e uno studio con i Testimoni. In seguito il marito si unì allo studio. Ora, liberati dai demoni, essi portano ad altri la buona notizia che è stata la loro liberazione.
MAURIZIO: Nelle congregazioni locali c’è vero spirito di pioniere. Mentre un pioniere teneva uno studio con una coppia su questa isola, il marito fu colpito dal versetto di Giovanni 4:24: “Dio è Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”. L’uomo andò dal suo sacerdote e gli chiese se conosceva questo versetto biblico. Che sorpresa quando il sacerdote cattolico rispose: “Cosa vuoi, che mi ricordi tutto?” L’uomo replicò: “Come lei sa, sono insegnante, e se non sapessi che due più due fa quattro, come farei a insegnare? Per lei, questo versetto biblico dovrebbe essere semplice come due più due”. Il sacerdote ammise di non sapere come adorare Dio nel modo indicato dal versetto. L’uomo e sua moglie ora assistono regolarmente alle adunanze dei testimoni di Geova.
NUOVA CALEDONIA: Durante lo scorso anno i giornali hanno parlato della Nuova Caledonia a motivo dei
disordini scoppiati in quest’isola del Pacifico un tempo veramente pacifica. Ciò nonostante l’opera del Regno va avanti. Il giorno prima del previsto arrivo del presidente della Francia, a Nouméa ci furono dei tumulti, tanto che il governo impose il coprifuoco. La polizia ordinò che le nostre adunanze venissero sospese. Ma L. A. Swingle, del Corpo Direttivo, doveva arrivare per la dedicazione della nuova Sala dei Congressi e per l’assemblea di distretto. Contattato personalmente, il capo della polizia ci disse che, quale ex comandante delle forze di polizia di Lilla, in Francia, conosceva i testimoni di Geova e si fidava di loro. Non aveva mai avuto difficoltà in occasione dei loro grandi raduni. Perciò è stato possibile tenere le adunanze secondo il previsto.NUOVA ZELANDA: L’incremento dell’opera è stato evidente non solo nella crescita numerica ma anche nel rapido progresso spirituale fatto dai singoli studenti biblici. Ora gli studenti chiedono di poter assistere alle adunanze e diventare “proclamatori regolari”. Leggono molto personalmente, a parte lo studio biblico. Reagiscono prontamente non solo a quello che odono ma anche a quello che vedono alle adunanze. Gli auspicabili cambiamenti nel modo di vestire e di acconciarsi, nel comportamento morale e nel modo di vivere avvengono rapidamente. Alcuni partecipano all’opera di predicare e fare discepoli prima di aver completato loro stessi lo studio del libro Vivere per sempre. Non è raro che siano idonei per il battesimo nel giro di sei-otto mesi.
Nel determinare le cause di una crescita così notevole, non possiamo trascurare il libro Vivere per sempre col suo modo di insegnare pratico e pieno di calore. Una sorella, dopo aver tenuto il primo studio su questo libro con una vicina, suggerì di continuare la settimana
successiva. “La prossima settimana?”, rispose la vicina. “Perché non domani?”PAPUA NUOVA GUINEA: La buona notizia raggiunge alcune delle isole più remote, ed è ovvio che lo spirito di Geova porta l’aumento. Alcuni giovani della Tasmania lavoravano nell’isola di Bougainville quando furono contattati dai Testimoni. Ben presto scrissero ai più anziani rimasti in Tasmania parlando loro di quello che imparavano. Perciò un gruppo di donne cominciò a studiare le pubblicazioni della Società anche là. A motivo dell’interesse mostrato, uno dei capi inviò un messaggio dicendo che desiderava che i Testimoni visitassero le isole e vi stabilissero una missione. Ora, anche se nessuno del gruppo è battezzato, c’è una Sala del Regno, e si tengono regolarmente le adunanze. Quell’isola ha solo 200 abitanti circa e 35 case abitate. Fino a pochi anni fa, i capi dei clan che controllano le isole avevano respinto ogni tentativo da parte di gruppi religiosi di stabilirvi una missione.
SALOMONE: Nell’isola di San Cristóbal il vescovo anglicano indisse una riunione di anziani della chiesa, e invitò anche Oswald e sua moglie, che avevano studiato con i testimoni di Geova. Il vescovo rimproverò gli anziani della chiesa. Cercando di svergognarli si puntò un grosso coltello alla gola e disse: “Mi ucciderò se non insegnate bene la Bibbia alla gente”. Uno di loro rispose: “Come facciamo a insegnare alla gente, dato che lei non ha insegnato a noi?” A questo punto Oswald e sua moglie si alzarono senza timore, ed egli disse: “Vi prego di cancellare il nome di mia moglie, della mia famiglia e il mio dal registro degli appartenenti alla chiesa, perché vogliamo essere testimoni di Geova. Da molto tempo non abbiamo imparato nulla in chiesa. Continueremo a studiare con i testimoni di
Geova”. Poi scrisse alla filiale della Società: “Siamo molto felici di essere usciti dalla falsa religione e di far parte dell’organizzazione di Geova dove possiamo avere una vita più piena”.SRI LANKA: Di quest’isola al largo dell’estremità meridionale dell’India si è molto parlato a motivo dei problemi etnici e dell’attività terroristica. Mai nel passato ci sono stati tanti profughi, mai tante persone che vivono nel terrore.
Fra coloro che sono stati battezzati quest’anno c’era un ex terrorista. Ora quando scende per qualche stretto sentiero per dare testimonianza, ricorda quando percorreva quegli stessi sentieri armato. Era cresciuto come buddista e aveva lottato per quella che riteneva giustizia e uguaglianza. Col tempo era diventato il comandante di un gruppo di insorti di stanza nella giungla. Ma, egli riconosce, tutto il loro lottare non ha portato giustizia e uguaglianza a nessuno. Nel 1971 venne arrestato e per poco non fu condannato a morte. Quando i testimoni di Geova lo contattarono nel 1980, ciò che dicevano della rettitudine, della pace e della giustizia portate dal Regno di Dio gli piacque. In seguito, durante un’assemblea dei testimoni di Geova a cui assisté con la famiglia, un discorso che spiegava i princìpi biblici riguardanti la purezza e l’abbigliamento gli toccò il cuore. Durante l’intervallo si fece tagliare i capelli e radere la barba e si procurò abiti più decenti. Che sorpresa per la moglie e i figli quando tornò! Ora anch’egli porta la buona notizia della pace ad altri.
Coraggiosa testimonianza nonostante i divieti degli uomini
Come si fa a diffondere il messaggio del Regno in quei paesi dove l’attività dei testimoni di Geova è Atti 5:29) Si comportano come i cristiani del I secolo, dei quali l’apostolo Paolo scriveva dalla prigione: “La maggioranza dei fratelli nel Signore . . . mostrano ancor più coraggio nel dichiarare la parola di Dio senza timore”. — Filip. 1:14.
limitata o persino vietata dal governo? I nostri fratelli continuano a ubbidire a Dio quale governante anziché agli uomini. (In una nazione dove l’opera non è libera, il numero dei pionieri regolari è aumentato del 161 per cento in tre anni. In un paese terribilmente caldo, ai margini del deserto, in aprile il 39 per cento di tutti i proclamatori ha svolto servizio a tempo pieno. In un altro paese ancora dove la persecuzione è violenta, un proclamatore su quattro ha fatto il pioniere ausiliario in aprile. In alcune congregazioni più di metà dei proclamatori erano pionieri ausiliari. Sette erano in prigione, e a metà mese avevano già superato le 60 ore richieste!
Benché cauti in armonia con il consiglio di Gesù riportato in Matteo 10:16, i nostri fratelli hanno aumentato l’attività teocratica. Si rendono conto che anche nel loro territorio “la messe è grande, ma gli operai sono pochi”. — Matt. 9:37.
L’intensità della loro attività in un paese è evidente dal commento di un uomo avvicinato per la strada da un proclamatore: “Questa è la nona volta che oggi un testimone di Geova vuol parlarmi di religione. Penso sia tempo di fare qualcosa”. E ha accettato uno studio biblico. Molti altri pure studiano. Un paese dove l’opera è vietata fa rapporto di 1,6 studi biblici per proclamatore; un altro di 1,8.
I fratelli di una nazione dell’Europa orientale dicono: “L’irresistibile forza dello spirito di Geova è evidente. Sentiamo questa forza, ed è una gioia vedere
i nostri fedeli fratelli e sorelle che ne sono animati”. Con zelo e ingegnosità, compiono il loro ministero. Sul lavoro un fratello teneva una Bibbia nel suo armadietto. Un compagno di lavoro gli chiese se poteva procurargliene una copia. Il fratello gli portò una Bibbia e vi infilò un foglietto dove erano elencati alcuni versetti su argomenti come gli ultimi giorni, il segno della presenza di Cristo, i testimoni di Geova, e la condotta. Vi mise anche qualche brano del libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca. Per aiutare il compagno di lavoro a trovare i versetti, indicò a che pagina si trovavano. Il compagno di lavoro parlò ad altri di quello che aveva trovato nella Bibbia. In seguito altri vollero una Bibbia, e la ricevettero, con annotazioni. In questo modo, in poco tempo grazie alla testimonianza informale erano state distribuite 13 Bibbie.Per svolgere il servizio di campo in modo prudente, una pioniera ausiliaria adolescente e il suo fratellino di otto anni andarono al parco e si sedettero accanto a una signora anziana. In breve intavolarono una conversazione biblica. Poi arrivò il marito della signora che prese parte alla conversazione. Chiese di poter conoscere i genitori dei ragazzi e diede loro il suo indirizzo. Risultò che era stato battezzato, ma era inattivo, poiché aveva lasciato che i problemi familiari lo tenessero lontano dall’organizzazione di Geova per 30 anni. Riconobbe che il loro incontro al parco probabilmente non era avvenuto per caso, perché ‘era la terza volta che qualcuno gli dava testimonianza’. Lui e la moglie ora studiano il libro “Venga il tuo Regno”, e assistono alle adunanze aperte al pubblico in quel paese.
Quando si offre letteratura nei paesi in cui l’opera I Cor. 1:10) Menzionare i “testimoni di Geova” avrebbe potuto provocare una reazione negativa. Ma l’uomo accettò il libro Vivere per sempre. Nelle due settimane successive lo lesse e rilesse più volte. Confessò che cercava la verità da 40 anni e che il contenuto del libro l’aveva veramente reso libero.
non è libera ci vuole discernimento. Alla domanda quale religione rappresentasse, un fratello rispose: “La vera religione cristiana, che non è divisa”. (Da un paese dell’Europa orientale i fratelli responsabili scrivono: ‘Quello che sta accadendo qui con l’aiuto dello spirito di Geova ci lascia interdetti’. Avevano sottolineato ai fratelli l’importanza di iniziare nuovi studi biblici, e avevano anche compilato una domanda per avere il permesso di importare decine di migliaia di libri Vivere per sempre. Il permesso di importazione venne concesso. I fratelli erano elettrizzati da tanto cibo spirituale. In una fabbrica un fratello prestò il suo libro a un compagno di lavoro, il quale a sua volta lo prestò ad altri. Complessivamente dieci persone lessero il libro, e due di queste chiesero uno studio biblico a domicilio. In tutto il paese c’è stato un enorme aumento nel numero degli studi biblici.
La pressione dovuta all’adempimento di Rivelazione 13:16, 17 è molto forte in alcune zone. In una nazione i giovani che non prendono parte alla vita politica non possono sostenere gli esami scolastici; non hanno possibilità di trovare lavoro, non viene rilasciata loro la carta d’identità, non possono viaggiare né acquistare generi di prima necessità nei negozi governativi, e non vengono ammessi all’ospedale. Nonostante tutto i nostri giovani fratelli dimostrano di essere fedeli e zelanti.
In un paese africano un fratello venne percosso crudelmente per essersi rifiutato di fare il servizio militare. Fu minacciato con una pistola puntata alla tempia, quindi con una sciabola alla gola. Gli venne ordinato di scavarsi la fossa, fu parzialmente sepolto, poi ferito con colpi d’arma da fuoco. Ma egli scrive: “Pur avendo dovuto superare una difficile prova, desidero dire che il servizio di pioniere mi ha aiutato molto a mantenere l’integrità. Finché avrò vita, sarò felice di continuare a servire Geova”.
Anche dove i veri cristiani sono duramente perseguitati da molti anni, l’opera del Regno non si è fermata. Ai fratelli viene provveduto cibo spirituale. L’opera di predicazione continua, ma con cautela. In un altro paese africano dove esistono circostanze del genere, i nostri fratelli conducono tuttora più di 8.000 studi biblici a domicilio. Una volta un giovane consegnò alcuni Testimoni alla polizia, ma la polizia li rimandò a casa. In seguito il giovane ha detto più volte ai fratelli: “Pregate per me anche se vi consegniamo alla polizia”. Egli ha ammesso che il trattamento
riservato ai fratelli è satanico, e ha chiesto uno studio biblico. Forse anche lui diventerà un vero cristiano, come Saulo di Tarso.A motivo del divieto governativo, a volte i fratelli si radunano in fitti boschi, ma gli interessati vengono ugualmente a sapere delle adunanze. Una volta, terminate le sessioni di un’assemblea nel bosco, dopo che quasi tutti i fratelli se n’erano andati e solo alcuni erano rimasti per pulire, un uomo si fece avanti fra gli alberi. “Scusatemi se sono venuto qui”, disse, “ma senza volere ho udito ogni cosa fino alla conclusione. Sono una guardia forestale. Di che religione siete, se posso chiederlo?” “Siamo testimoni di Geova”, risposero i fratelli. “Mi è piaciuto moltissimo quello che ho sentito”, disse l’estraneo. “Ho sentito — era stato annunciato — che verrete anche domani? “Sì”. “Allora verrò anch’io”.
Da un paese asiatico i fratelli scrivono: “Durante lo scorso anno in modo particolare abbiamo sperimentato quello che disse Gesù: ‘Sarete trascinati per amor mio davanti a governatori e re, in testimonianza a loro e alle nazioni’. (Matt. 10:18) Invariabilmente, quando i fratelli affrontano la cosa con fermezza e danno una rispettosa testimonianza facendo uso della Bibbia, gli interrogatori finiscono per cessare, e la sorveglianza si allenta; questo permette loro di continuare a predicare e fare discepoli”. Riferiscono che vengono tenute settimanali adunanze di congregazione e il numero dei presenti aumenta, si tengono corsi speciali, scuole per pionieri e congressi (a volte in occasione di sposalizi). Geova dà modo al suo popolo di compiere pienamente il ministero, e lo aiuta attivamente a farlo nonostante le condizioni avverse.
[Prospetto alle pagine 34-41]
RAPPORTO MONDIALE DEI TESTIMONI DI GEOVA PER L’ANNO DI SERVIZIO 1985
(Vedi l’edizione stampata)
[Immagine a pagina 10]
Kenya
[Immagine a pagina 16]
India
[Immagine a pagina 23]
Spagna
[Immagine a pagina 31]
Stati Uniti
[Immagine a pagina 33]
Trinidad
[Immagine a pagina 47]
Brasile
[Immagine a pagina 55]
Giappone
[Immagine a pagina 63]
Polonia