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Mormorare

Mormorare

I mormorii scoraggiano e abbattono. Gli israeliti, da poco usciti dall’Egitto, mormorarono contro Geova, trovando da ridire sulla direttiva impartita per mezzo dei suoi servitori Mosè e Aaronne. (Eso 16:2, 7) Le loro lagnanze scoraggiarono Mosè al punto che chiese di morire. (Nu 11:13-15) La persona stessa che mormora è in grave pericolo. Geova considerava le cose dette da coloro che mormoravano contro Mosè come una ribellione contro la Sua stessa autorità divina (Nu 14:26-30), e molti per questo persero la vita.

Perciò le Scritture Greche Cristiane ricorrono a questi esempi del passato per avvertire di quanto sia micidiale il mormorare, il lamentarsi. (1Co 10:10, 11) Giuda parla di coloro che “trascurano la signoria e parlano ingiuriosamente dei gloriosi”, e li descrive come “mormoratori, lamentatori della loro sorte nella vita, che procedono secondo i propri desideri, e la loro bocca pronuncia cose gonfie, mentre ammirano le personalità per il loro proprio beneficio”. — Gda 8, 16.

Gesù condannò l’abitudine di trovare da ridire su tutto, quando disse: “Smettete di giudicare affinché non siate giudicati. Perché, dunque, guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, ma non consideri la trave che è nel tuo occhio? . . . Ipocrita! Prima estrai la trave dal tuo occhio, e poi vedrai chiaramente come estrarre la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello”. — Mt 7:1, 3-5; cfr. Ro 2:1; vedi anche MANCANZA.