La sua relazione ha fatto veramente colpo
La sua relazione ha fatto veramente colpo
Durante l’ultimo anno di scuola Ginny, una testimone di Geova degli Stati Uniti, ha avuto un’ottima occasione di parlare della sua religione. “L’insegnante ha detto alla classe che per diplomarci dovevamo preparare una tesina”, spiega, “e io le ho menzionato che volevo parlare dei testimoni di Geova nei campi di concentramento nazisti”.
L’insegnante le ha dato il permesso di sviluppare quell’argomento. “Quando è arrivato il momento di consegnare la relazione e di presentarla alla classe ero nervosa”, ammette Ginny. “Non sapevo cosa avrebbero detto i miei compagni o se mi avrebbero presa in giro”.
Ginny ha iniziato la presentazione chiedendo: “Qualcuno sa chi portava la stella di Davide nei campi di concentramento nazisti?” Tutti hanno detto: “Gli ebrei”. Allora ha chiesto se qualcuno sapeva chi portava un triangolo viola. Nessuno ha risposto. “Ho spiegato che lo portavano i testimoni di Geova”, dice Ginny.
L’insegnante e la classe sono rimasti colpiti dalle informazioni date da Ginny. “Erano pieni di ammirazione per il fatto che i testimoni di Geova avrebbero potuto riacquistare la libertà semplicemente firmando un pezzo di carta con cui rinnegavano la propria fede”, dice Ginny. “Poi alcuni compagni mi hanno detto che in passato avevano schernito i testimoni di Geova, ma che la prossima volta che un Testimone verrà a casa loro lo ascolteranno”.
Ginny ha ottenuto il massimo dei voti per la sua relazione. “Non solo ho avuto un bel voto”, dice, “ma anche un’ottima occasione di parlare della mia fede!”
[Immagine a pagina 19]
A molti testimoni di Geova veniva offerta la libertà a condizione che firmassero questo documento rinnegando la propria fede
[Fonte]
Per gentile concessione del Museo dell’Olocausto degli Stati Uniti