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Il fratello Rustam Seidkuliev con sua moglie, Julija, subito dopo essere stato rilasciato il 7 aprile 2023

19 OTTOBRE 2023
RUSSIA

Espulso dalla Russia e trasferito in Turkmenistan il fratello Rustam Seidkuliev

Espulso dalla Russia e trasferito in Turkmenistan il fratello Rustam Seidkuliev

Il 7 aprile 2023 il fratello Rustam Seidkuliev, che era detenuto in un carcere russo, è stato rilasciato. Il 17 settembre 2023, dopo diversi mesi di attesa, Rustam è stato espulso dal paese e trasferito in Turkmenistan perché le autorità russe hanno revocato la sua cittadinanza. Sua moglie Julija spera di potersi riunire al più presto con lui.

Rustam è stato più di 7 mesi agli arresti domiciliari e quasi 23 mesi in carcere. In tutto questo periodo ha mantenuto un atteggiamento positivo e ha mostrato forte fede in Geova. In una lettera scritta mentre era in prigione, Rustam ha spiegato come l’esempio mostrato da alcune persone menzionate nella Bibbia lo stava aiutando a perseverare: “La storia di Nabot e quella di Mefiboset mi incoraggiano tantissimo. Furono accusati ingiustamente, eppure rimasero integri e leali a Geova. Questo mi aiuta ad affrontare quello che mi sta succedendo e a concentrarmi sulla speranza che abbiamo”.

A Julija era permesso visitare Rustam in carcere soltanto una volta ogni tre mesi. Ma sono riusciti a incoraggiarsi a vicenda quando ogni giorno si sentivano per telefono. Durante queste chiamate esaminavano anche la scrittura del giorno insieme.

Poco prima di essere incarcerato, Rustam aveva detto: “Ho capito che Geova ha tutto sotto controllo e che è pronto a prendersi cura di noi al momento giusto e nel modo giusto. Quindi devo solo continuare ad affidarmi completamente a lui”.

Siamo certi che Geova starà accanto a Rustam e Julija mentre continuano a rifugiarsi in lui (Salmo 91:2).