7 LUGLIO 2022
RUSSIA

Evgenij Zinič leale a Geova come i suoi genitori e i suoi nonni

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Il 27 giugno 2022 il Tribunale distrettuale Oktjabr’skij di Krasnojarsk ha condannato il fratello Evgenij Zinič a sei anni di reclusione. Il fratello è stato immediatamente incarcerato.

Cronologia

11 dicembre 2020

L’abitazione di Evgenij viene perquisita
21 gennaio 2021

Viene avviato un procedimento penale
19 ottobre 2021

Viene accusato formalmente di aver organizzato le attività di un’organizzazione estremista
20 ottobre 2021

Gli vengono imposte restrizioni agli spostamenti
14 dicembre 2021

Inizia il processo

Profilo

Evgenij Zinič

Anno di nascita: 1966 (Nazarovo, territorio di Krasnojarsk)

Cenni biografici: Genitori e nonni sono stati perseguitati per la loro fede durante il regime sovietico.

Si è battezzato come testimone di Geova nel 1982. Ha sposato Marija nel 1988. Hanno una figlia. Marija è venuta a mancare prima della conclusione del processo.

Breve intervista

I tuoi genitori e i tuoi nonni, così come i genitori e i nonni di tua moglie, sono stati tutti perseguitati per la loro fede. Che effetto ha avuto su di te il loro esempio?

Per noi la persecuzione era abbastanza comune a quei tempi. Il modo in cui i miei genitori e i miei nonni l’affrontavano mi ha insegnato moltissimo. Non hanno mai espresso rabbia o risentimento per la persecuzione che subivano: la consideravano come una parte della vita dei veri cristiani. Quando penso all’esempio dei miei genitori, mi rendo conto che la loro fede si basava su una profonda conoscenza delle verità bibliche e sulla loro amicizia con Dio. Uno dei ricordi più vividi della mia infanzia è quello di mio padre in ginocchio che prega.

Lo stesso si può dire dei genitori di Marija, mia moglie. La verità non era solo una parte della loro vita, era tutta la loro vita. Hanno aiutato Marija ad avere una fede forte, a sviluppare buone abitudini di studio e a interessarsi sinceramente dei fratelli e delle sorelle della congregazione. Marija, fino alla fine, anche quando era malata e affrontava le terapie, ha continuato a interessarsi degli altri e ad aiutarli a rafforzare la loro fede. Era lei che mi faceva notare chi aveva bisogno di essere incoraggiato.

Che cosa ti ha aiutato ad andare avanti in questi momenti difficili?

Volevo continuare a essere usato da Geova e volevo essere utile ai fratelli e alle sorelle: questo mi ha dato la forza di non arrendermi. In carcere, mi offrivo di aiutare in modi pratici quanti più fratelli possibile. Era una sensazione bellissima sentire che Geova mi stava usando per fare qualcosa per loro. Questo mi ha fatto sentire utile e mi ha fatto capire quanto Geova si prenda cura di ognuno di noi.

Le attenzioni che i fratelli hanno avuto nei miei confronti e la loro generosità mi hanno reso più consapevole del fatto che Geova mi ama e che è contento di me. Da quando è mancata Marija sto vivendo momenti di dolore molto intenso e i gesti premurosi dei fratelli, soprattutto in questi ultimi mesi, hanno voluto dire tanto per me.

Siamo certi che a Evgenij non mancheranno mai l’amore e il conforto di Geova, mentre continuerà a dimostrare coraggio e lealtà nei momenti difficili come ha fatto la sua famiglia prima di lui (Salmo 86:17).

Testimoni di Geova

Evgenij Zinič leale a Geova come i suoi genitori e i suoi nonni

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